Televisione

Narcos 2, i 15 peggiori errori della serie secondo il figlio di Pablo Escobar

In un lungo post su Facebook, Sebastian Marroquin critica la fiction, ritenuta tutt'altro che veritiera. Si va dalle esagerazioni intorno all'evasione da La Catedral al ruolo della madre di don Pablo; dalle incongruenze storiche alla sbagliata caratterizzazione dei personaggi. E, alla fine, la tesi più controversa espressa dall'erede dell'allora re della cocaina: "Mio padre si è suicidato"

di F. Q.

4) “Non è vero che il Cartello di Medellin e quello di Calì negoziarono per spartirsi Miami e New York“.

5) “Non fu la Cia a proporre ai fratelli Castaño di creare Los Pepes“, gli squadroni militari dediti alla cattura di Escobar. Secondo Marroquin “fu Fidel Castaño a crearli, con la complicità del Cartello di Calì e delle autorità locali e straniere che finsero di non vedere le migliaia di vittime e di rapimenti”.

6) “Mio padre – denuncia Marroquin – non uccise personalmente nessun fantomatico Colonnello Carrillo, come viene ribattezzato nella serie il Capo del Blocco di Ricerca”, il corpo militare dedito alla cattura di Escobar e dei suoi sicari. Il figlio di don Pablo ammette di “non essere orgoglioso delle violenze” del padre, al quale anzi attribuisce la responsabilità di vari attacchi alla polizia colombiana: attacchi che causarono “più di 500 vittime al mese nella città di Medellin alla fine degli anni ’80”.

Narcos 2, i 15 peggiori errori della serie secondo il figlio di Pablo Escobar - 3/6
Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo
Playlist

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione