L'imbarcazione era diretta all'isola di Lombok, nota meta turistica dell'Indonesia. La vittima è una donna, probabilmente di nazionalità tedesca. Voci anche su un secondo morto, un cittadino indonesiano. Non si hanno ancora notizie certe sulla condizione dei nostri connazionali, che in ogni caso sarebbero salvi. Poco chiare, per il momento, le cause dell'incidente, ma si esclude l'ipotesi di una bomba
Due morti e quasi 20 feriti. È questo, finora, il bilancio dell’esplosione avvenuta stamattina a bordo di un traghetto turistico che trasportava circa 35 persone, tra cui anche due italiani, tra le isole di Bali e Lombok, in Indonesia. Le vittime sono una donna tedesca e un cittadino indonesiano. Illesi, invece, i due nostri connazionali. Tra i feriti ci sarebbero cittadini di varie nazionalità: portoghesi, tedeschi, australiani, britannici e sudcoreani.
L’incidente è avvenuto subito dopo la partenza, “mentre il battello, il Gili Cat 2, si stava dirigendo sull’isola di Gili Trawangan“. Lo ha fatto sapere il direttore del Dipartimento di relazioni pubbliche della polizia di Bali, Anak Agung Made Sudana. Il ferry era salpato dal porto di Padangbai, piccola località costiera nell’est di Bali, quando in Indonesia erano le 9:25 (le 3:25 in Italia).. Non si conoscono ancora le cause dell’esplosione, ma le forze dell’ordine ritengono che non si tratti di una bomba. Più probabile, stando alle prime testimonianze raccolte dalle agenzie di stampa, che la deflagrazione sia stata scatenata dall’incendio del serbatoio di benzina del traghetto.