TV8
Dulcis in fundo, ecco la nuova annata di TV8, canale free su cui a Sky sembrano puntare moltissimo. Dallo 0,8% di share di agosto 2015, oggi la frequenza che un tempo era di Mtv può contare su un prezioso 1,8%, grazie all’esclusiva della MotoGp, all’Europa League e all’intrattenimento originale con Italia’s Got Talent (confermati sia Lodovica Comello che i giudici Bisio, Matano, Littizzetto e Zilli), l’esperimento divertente e riuscito di Singing in the car (sempre con la Comello), il nuovo Kid’s got talent (riecco la Comello, stavolta con Bisio), sei puntate nuove di zecca di Pif che arriveranno su TV8 dopo il passaggio su Mtv. Questa è solo una parte del menu ricchissimo (persino troppo) che Sky ha messo in tavola, a conferma del fatto che non l’intenzione di rompere le scatole alle generaliste è viva più che mai. Il budget di casa Murdoch sembra non avere fine ed ecco perché Rai e Mediaset, al momento, non possono permettersi di sostenere la sfida. Sky piace alla gente che piace, è una pay tv e può permettersi scelte anche ardite o comunque meno nazionalpopolari dei competitor, ma quest’anno sembra decisivo per capire se la nicchia è davvero diventata platea ampia e trasversale. Le premesse ci sono, ma tra il dire e il fare c’è di mezzo il pubblico. Che ha (quasi) sempre ragione.