Queste immagini, tratte dalle telecamere di sorveglianza poste fuori dello stabilimento di Piacenza della Gls (corriere), mostrano le fasi durante le quali è avvenuto l’incidente che ha portato alla morte dell’operaio di 53 anni che si trovava fuori dai cancelli perché stava scioperando per il mancato rispetto degli accordi sottoscritti per le assunzioni a tempo determinato dei precari. Sono le 23,39/40 del 14 settembre 2016 quando il camion dopo essersi fermato all’angolo della strada, svolta a destra e si ferma poco dopo accorrono delle persone in strada, alcune tengono in mano delle bandiere (probabilmente quelle del picchetto dell’Usb ndr). Poi più persone si riversano in strada. “Davanti ai cancelli”, ha detto il pm che indaga sulla vicenda, “in quel momento non vi era alcuna manifestazione di protesta o alcun blocco da parte degli operai, che erano ancora in attesa di conoscere l’esito dell’incontro tra la rappresentanza sindacale e l’azienda. Allo stato attuale delle indagini riteniamo che l’autista non si sia accorto di aver investito l’uomo che è stato visto correre da solo incontro al camion che stava facendo manovra. Per questo si è deciso di rilasciare l’autista che, tra l’altro, è anche risultato negativo ai test di accertamento per le sostanze stupefacenti e l’alcol”