L'aggressore aveva l'uniforme di una compagnia di sicurezza privata. Secondo le forze dell'ordine ha chiesto ad almeno una delle sue vittime se fosse di fede musulmana. I feriti sono stati trasportati all'ospedale di Saint Cloud e non sono in pericolo di vita
Un uomo ha accoltellato e ferito otto persone in un centro commerciale di Saint Cloud in Minnesota ed è stato ucciso durante il blitz delle forze dell’ordine. L’aggressore, secondo le ricostruzioni della polizia, indossava l’uniforme di una compagnia di sicurezza privata, invocava Allah e ha chiesto ad almeno una delle vittime se fosse musulmana. Dopo alcune ore è arrivata la rivendicazione dell’Isis via Amaq. “Era un soldato dello Stato islamico, ha compiuto l’operazione per colpire i cittadini dei Paesi della Coalizione crociata”, si legge sul network.
L’attacco è avvenuto alle otto e un quarto di sera del 17 settembre, appena quindici minuti prima della esplosione di New York. Le vittime sono state trasportate in ospedale e non sono in pericolo di vita. Il centro commerciale ha chiuso naturalmente subito dopo il fatto. “All’improvviso – racconta un testimone al St. Cloud Times – abbiamo sentito dei rumori e abbiamo pensato che qualcuno fosse caduto su uno scaffale. Tutti hanno iniziato a correre, e li abbiamo visti venire nella nostra direzione”.
Police say multiple victims stabbed, suspect dead in #StCloud, #Minnesota mall attack. https://t.co/hj9HSLxP91 pic.twitter.com/7xZxsogfia
— WTOC Walter Ambrose (@ambrose03) September 18, 2016