23 settembre/9 ottobre: clima da weekend festivalieri nel centro storico di Cosenza. Protagonista quella che Ugo Pratt definiva “letteratura disegnata” ovvero il fumetto. La città dei bruzi ospita la X edizione del Festival del fumetto Le strade del paesaggio promosso dalla società cooperativa Cluster. Carnet denso d’eventi: 5 location, 7 mostre, 5 laboratori, 30 spettacoli, 230 opere, 90 ospiti, 60 incontri, 40 espositori, 60 postazioni di gioco per tornei di retrogames, pcgames, nuovi giochi su Ps4 (tra le novità l’anteprima di Fifa17), consolle d’ultima generazione in un’Area Fiera dove poter trovare food, parate storiche, workshop di parrucche per cosplayer, tornei e giochi di ruolo live, laboratori di pittura.

Un appuntamento diventato un cult per calabresi e non, e un’edizione che quest’anno festeggia i suoi primi dieci anni di vita. Protagonisti luoghi simbolo della città antica che vide il passaggio d’Alarico e Federico II di Svevia: dal Polo museale di Santa Chiara, un antico convento oggi sede dell’unico Museo del fumetto attivo sul territorio nazionale al Teatro “Alfonso Rendano” (il solo teatro di tradizione che c’è in Calabria), dal Mam ai giardini storici della Villa vecchia (dove l’amministrazione comunale sta per aprire le porte d’un diorama che riprodurrà l’habitat della foce del fiume Crati).

Una contaminazione positiva e vincente tra fumetto d’autore e fumetto popolare in un villaggio appositamente creato denominato Terra di mezzo, popolato da arcieri, gladiatori, elfi, legionari, con accampamenti dove si svolgeranno attività d’altre epoche storiche, la possibilità di vedere in mostra armi, scudi, armature, un raduno di Hogwarts (la scuola di magia dalla saga di Harry Potter), uno spazio bambini appositamente creato, stands enogastronomici dove poter gustare prodotti a km0, che racconta la filosofia di chi attraverso un evento culturale vuol vendere un territorio, con i suoi prodotti, i suoi sapori, i suoi saperi.

Si parte con un “tranquillo” weekend all’insegna del fumetto. Venerdì 23 settembre l’inaugurazione, presente Gilbert Shelton, con la mostra (visibile sino al 29 settembre) realizzata in collaborazione con Comicon: 50 opere originali dello statunitense che ha scelto Parigi come seconda patria, il padre dei Freak Brothers, capolavoro dell’underground americano. Nell’Area Editori e incontri, di scena al Teatro Rendano Vincenzo Sparagna (il Tersite de Il Male, tra i fondatori di Frigidaire e Frìzzer) parlerà di satira mentre i disegnatori Bruno Brindisi e Luca Raimondi animeranno un talk sui trent’anni di Dylan Dog.

Sabato 24 attesa per Denise Capezza, la Marinella di Gomorra – la serie, occasione per discutere del rapporto fiction/realtà e sull’incidenza d’un racconto come questo sul pubblico dei più giovani.

Domenica 25 protagonista Marina Comandini per TuttoPazienza e la II edizione del premio “Andrea Pazienza”, giuria di disegnatori e penne del fumetto nazionale, premio speciale alla carriera per Gilbert Shelton mentre per la sezione cinema premio a Claudio Santamaria per Lo chiamavano Jeeg Robot. Tra le cose di cui poter godere la mostra Matite digitali sui principali webcomic, il laboratorio gratuito di pittura digitale di Paco Desiato, disegnatore e colorista Disney e Pixar. Da non perdere le opere di Amélie Fléchais, autrice transalpina di diversi progetti d’animazione come Kung Fu Panda, presente con le illustrazioni della graphic novel Lupetto rosso, trasposizione di Cappuccetto rosso che prevede un sovvertimento della storia giacché qui è il lupetto la vittima della crudeltà umana.

In programma La vita segreta dei supereroi di Edy Hardjo ovvero il progetto Hrjoe, assoluta anteprima europea per lo spiritoso e geniale artista indonesiano, le cui action figures di Hulk, Thor, Wolverine, Spiderman, Iron Man e altri sono manipolate con photoshop e ritratte in posizioni irriverenti quasi a volerli umanizzare rendendoli reali (“mi piace sostituire il ‘solito’ delle nostre esperienze quotidiane con tutto ciò che è invece ‘insolito’”, ha dichiarato) non sono solo per bambini ma per il bambino che è in ognuno di noi.

Ultimo weekend dedicato alla satira. Ritorno al Museo del fumetto per un workshop gratuito su satira e libertà d’espressione per Coco, Walter Foolz e Marika Bret di Charlie Hebdo. Suggestioni imperdibili in una città che in quei giorni si trasformerà in un luogo dove poter viaggiare all’interno del fumetto europeo.

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