La Procura generale di Bologna, dopo aver letto le motivazioni della sentenza dell’appello bis di 'Terremerse', pronunciata il 21 giugno, ha deciso di non presentare ricorso in Cassazione né sulla posizione di Errani, nel frattempo né sulle assoluzioni dei dirigenti Filomena Terzini e Valtiero Mazzotti
È definitiva l’assoluzione di Vasco Errani, ex presidente della Regione Emilia-Romagna nominato dal governo commissario per la ricostruzione post terremoto dell’Italia centrale. La Procura generale di Bologna, dopo aver letto le motivazioni della sentenza dell’appello bis di ‘Terremerse‘, pronunciata il 21 giugno, ha deciso di non presentare ricorso in Cassazione né sulla posizione di Errani, nel frattempo né sulle assoluzioni dei dirigenti Filomena Terzini e Valtiero Mazzotti.
La decisione è stata presa dopo un confronto tra il procuratore generale Ignazio De Francisci, l’avvocato generale Alberto Candi e il sostituto pg Nicola Proto, che aveva condotto l’accusa nel secondo processo di appello, a cui si era arrivati dopo l’annullamento della Cassazione delle condanne pronunciate nel 2014. Errani rispondeva di falso, i due dirigenti anche di favoreggiamento, per aver ‘coperto’ la coop Terremerse guidata da Giovanni Errani, fratello dell’ex presidente. Per l’ultima sentenza dagli atti è emersa la “buona fede” degli imputati.