“Berlusconi? Con lui siamo diversi, diversi, diversi ma forse non del tutto diversi. Non lo so, ci vedo dentro, grattando, grattando, da avversario naturalmente, un tratto di umanità che mi sento in qualche misura di condividere. Queste sono cose importanti“. Sono le parole pronunciate ai microfoni di Mix24 (Radio24) dall’ex segretario Pd, Pierluigi Bersani, che, con il leader di Forza Italia, festeggia oggi il suo compleanno. “Siamo tutti su una palla che gira per lo spazio” – continua il parlamentare dem – “Non bisogna mai arrivare all’odio, all’aggressività. La paura di morire quando ho avuto l’ictus? Ho avuto la percezione che potesse assolutamente accadere, ma posso dire che non è mica così difficile”. Poi Bersani si pronuncia sul referendum del 4 dicembre: “Il voto è sicuramente importante, ma è stato un errore clamoroso farne una sorta di giudizio di Dio, che ci espone a speculazioni di ogni genere, finanziarie e politiche. Il referendum non è il primo problema degli italiani. Non lo sottovaluto, ma rendiamoci conto c, e lo dico a chi è fuori dall’Italia, alle cancellerie, che se adesso abbiamo due Camere ne avremo due anche dopo, c’è un via vai normativo e lo avremo un po’ anche dopo. Non facciamone una questione, perché il giorno dopo siamo messi come il giorno prima”