A margine della conferenza stampa sullo stand Ferrari a Parigi, il capo tecnico del Cavallino Michael Leiters ha dichiarato che a Maranello non sono interessati a fabbricare auto sportive elettriche pure. Lasciando invece intendere che per l'ibrido c'è spazio
Commentando la presentazione dei modelli che il Cavallino ha portato al salone di Parigi, il chief technology officer della Ferrari Michael Leiters ha chiarito che a Maranello non hanno intenzione di costruire una supercar a batteria. Diverso il discorso per quanto riguarda l’ibrido, che invece compare nelle linee prodotto.
“Le tecnologie elettriche“, ha spiegato Leiters, “sono un potenziale da sfruttare. Ma se altri le usano per per ridurre le emissioni, la nostra strategia è invece quella di combinare i motori a combustione con l’elettrico per avere più prestazioni“. Ovvero, per ottenere una vettura ancora più sportiva e performante rispetto a quanto fatto finora.
A Parigi la Ferrari ha dato ufficialmente il via alle iniziative che porteranno, nel 2017, alla celebrazione dei 70 anni del marchio. Alla kermesse francese le novità sono state la GTC4 Lusso T con motore V8 turbo da 610 cavalli e LaFerrari Aperta (nella foto) in serie limitata a 200 esemplari, ciascuno al prezzo di 1,86 milioni di euro.