Il manager imputato nel processo contro Carminati e soci iscritto nel registro dell'inchiesta per abuso d'ufficio sugli incarichi affidati negli anni scorsi dalla municipalizzata dei rifiuti all'attuale membro della giunta Raggi, per complessivi 1,7 milioni di euro. L'altro indagato è l'ex dg Fiscon
Anche Franco Panzironi, ex ad di Ama imputato nel processo Mafia capitale, è indagato nell’inchiesta che vede iscritti fra gli altri l’assessore all’ambiente del Comune di Roma Paola Muraro. Lo riuportano diversi quotidiani. A quanto scrive Repubblica “sono sette le consulenze annuali sospette affidate da Giovanni Fiscon, Franco Panzironi e altri dirigenti dell’Ama” all’assessore della giunta Raggi. Muraro è indagata per abuso d’ufficio con Fiscon, l’ex dg della municipalizzata dei rifiuti, anche sotto processo nell’aula bunker di Rebibbia per Mafia capitale, e ora anche con l’ex amministratore delegato di Ama. La notizia arriva nel pieno di uno scontro rovente fra M5s e Pd, combattuto anche a colpi di querele, incentrato proprio sulle reciproche accuse di legami con il “Mondo di mezzo” di Carminati e Buzzi.
L’indagine verte su presunti favoritismi che avrebbero consentito a Muraro, esperta del settore rifiuti, di ottenere consulenze dalla municipalizzata romana: “Oltre agli incarichi da un milione e 200mila euro in dieci anni”, scrive il Corriere della Sera, “altre sette contratti da esterna per 500mila euro”. L’indagine della Procura di Roma – coordinata dall’aggiunto Paolo Ielo e dal sostituto procuratore Alberto Galanti – è affidata ai carabinieri del Noe, che esaminano con particolare attenzioni le consulenze affidate dal 2008 in poi, con l’arrivo di Panzironi. L’ipotesi è che sia stata aggirata la normativa che impone di utilizzare personale interno e di rivolgersi a consulenti presi da fuori sono in caso la loro professionalità non esista all’interno dell’azienda.