Doveva essere la rivoluzione del talk show di approfondimento politico, si è trasformato nel flop più clamoroso di questo inizio di stagione televisiva. Gianluca Semprini era stato chiamato in Rai da Daria Bignardi per prendere il posto di Ballarò e normalizzare il pollaio del martedì sera, ma per adesso la missione è miseramente fallita. Gli ascolti sono bassissimi (627.000 spettatori e share del 2,53% l’ultima puntata), il confronto con Floris e DiMartedì è imbarazzante (La7 fa praticamente il doppio), ma il problema è soprattutto stilistico e di contenuti. Semprini era perfetto per SkyTg24, dove serviva un modo di condurre asciutto, basic, asettico. Su RaiTre non può andare bene e si vede, visto che il ritmo della trasmissione è soporifero. Tra pollaio e rito funebre può e deve esserci una via di mezzo. Per il momento, però, siamo molto lontani da un prodotto televisivo quantomeno decente.