Una forte esplosione vicino a un commissariato di polizia e di un centro di reclutamento dell’esercito a Istanbul. L’attentato è avvenuto alle 15:50 locali (le 14:50 in Italia) nel quartiere europeo di Yenibosna, non lontano dall’aeroporto internazionale Ataturk. Secondo un tweet del governatore di Istanbul, Vasip Sahin, lo scoppio è stato provocato da un ordigno piazzato su una motocicletta. L’agenzia di stampa Dogan, invece, parla di un’autobomba. Lo stesso governatore ha stilato, sempre sul social network, un bilancio, ancora provvisorio, dell’esplosione: per ora le persone ferite, tutte civili, risultano essere 10, nessuno delle quali in modo grave. La polizia ha aperto un’inchiesta sull’accaduto e sarebbe sulle tracce di un uomo visto fuggire dalla scena subito dopo l’esplosione.
Un testimone che si trovava vicino al luogo dell’attentato ha raccontato al quotidiano turco Daily Sabah che l’esplosione è stata “enorme” e subito dopo si sono sentiti degli spari. Un altro testimone, che era a 500 metri dall’esplosione alla fermata di Yenibosna, ha detto che la “terra ha tremato”.