I corpi di Ottavio Gérard e Joel Déanoz sono stati recuperati dall'elicottero del soccorso alpino valdostano venerdì mattina. "Le condizioni della montagna sono ottimali e i due erano alpinisti molto preparati e molto ben allenati", ha detto Lucio Trucco, responsabile del soccorso alpino della zona
Sono precipitati sul versante sud del Cervino mentre salivano la Via Deffeyes e si sono schiantati contro le rocce: così sono morti Ottavio Gérard, presidente delle guide alpine del Cervino e Joel Déanoz, maestro di sci. Erano partiti ieri sera per l’impegnativa ascensione ma alla sera non hanno fatto rientro ed è scattato l’allarme. Questa mattina il soccorso alpino valdostano ha effettuato un sorvolo con l’elicottero nella zona ed ha avvistato e recuperato i due corpi che sono stati trasportati ad Aosta.
A provocare la morte dei due, entrambi alpinisti espertissimi, è stata probabilmente una caduta di sassi. Lo ha riferito Lucio Trucco, responsabile del soccorso alpino della zona. L’incidente si è verificato a 3.900-4.000 metri. I corpi sono stati recuperati a 3.600 metri di quota, dopo una caduta di alcune centinaia di metri. “Le condizioni della montagna – ha aggiunto Trucco – sono ottimali. I due erano alpinisti molto preparati e molto ben allenati“. La Via Deffeyes è considerata una delle più impegnative del Cervino con 4-5 ripetizioni finora realizzate. Dell’accaduto si sta occupando la guardia di finanza di Cervinia.