Non ha gradito la sostituzione ed è uscito dal campo senza stringere la mano al ct Giampiero Ventura. Il gesto di Graziano Pellè non è passato inosservato ieri a Torino durante la sfida contro la Spagna valida per le qualificazioni di Russia. Il tecnico degli Azzurri ha provato a minimizzare nel dopo gara: “Era arrabbiato per la partita che aveva fatto: certo, però, se indossi la maglia della Nazionale un po’ di attenzione ai tuoi atteggiamenti non puoi non averla.
Questa mattina però Ventura in accordo con la Figc ha deciso di punire l’attaccante. Con una nota Pellè è stato escluso dalla lista dei convocati per la gara di domenica contro la Macedonia. “Far parte della Nazionale – ha scritto la federazione – comporta infatti la condivisione di valori e l’assunzione di atteggiamenti consoni alla maglia azzurra, a cominciare dal rispetto nei confronti dello staff, dei compagni di squadra e dei tifosi”.
Il capitano Gianluigi Buffon l’aveva ripreso: “Graziano è un ragazzo fantastico, a freddo si renderà conto di aver sbagliato, si scuserà per il suo comportamento e noi saremo felici di riabbracciarlo. Ha sbagliato, ma sono cose che in partite così tese possono capitare”. L’attaccante italiano dopo la partita su Instagram si era scusato per il gesto: “Come ogni errore grave si subiscono sempre delle conseguenze. Ed è giustissimo che io mi prenda delle responsabilità sull’accaduto. Era doveroso rivolgere le scuse di cuore a tutti”.