Mario Morelli è stato freddato la sera del 6 ottobre a San Severo. Secondo gli inquirenti dietro l'omicidio ci sono contrasti per una ragazza. Il presunto assassino è nel carcere minorile di Bari
E’ stato fermato dagli agenti del Commissariato di polizia e della Squadra Mobile il presunto autore dell’omicidio del 17enne Mario Morelli, avvenuto a colpi di pistola nella tarda serata del 6 ottobre a San Severo, in provincia di Foggia. Si tratta di S.F., 16 anni, figlio di un noto pregiudicato della criminalità della cittadina, che ora si trova rinchiuso nell’istituto per minori di Bari.
E’ accusato di aver sparato anche a un altro giovane che era arrivato a bordo di uno scooter insieme alla vittima dopo un appuntamento fissato dal 16enne per telefono con i due ragazzi un’ora dopo una lite verbale scoppiata nel centro storico tra il ferito, attualmente ricoverato in ospedale nel reparto di chirurgia, e Morelli. All’origine dell’agguato mortale, avvenuto in vico del Tesoro, i contrasti legati alla relazione che S.F aveva con la sorella del ferito e la circostanza che nutrisse un interesse nei confronti della stessa ragazza anche Morelli.
I poliziotti che hanno fermato il 16enne si sono basati su attività tecniche, numerose acquisizioni dei sistemi di videosorveglianza, ascolto di testimoni. Le indagini sono state coordinate dal pm Ileana Ramundo e successivamente dalla Procura della Repubblica del Tribunale dei Minori di Bari. Il giovane è accusato di omicidio e tentato omicidio.