La Polizia ha arrestato i pusher che spacciavano all’esterno e all’interno del cimitero di Prima Porta di Roma. Con l’operazione ‘Faraone‘, infatti, sono state eseguite 7 misure cautelari emesse dal Gip del Tribunale di Roma, a carico di altrettanti cittadini nord Africani, indagati per aver gestito in concorso una fiorente attività di spaccio. La rete di pusher sfruttava la vegetazione della zona anche per nascondere apposite ‘vedette’, con il compito di segnalare l’arrivo delle Forze dell’Ordine. La droga era venduta principalmente sulla via Flaminia. Lo spacciatore, apparentemente al lavoro tra i banchi di vendita dei fiori, sostando sul ciglio della strada, veniva avvicinato dall’autovettura con a bordo il cliente che, senza scendere dal mezzo, riceveva la droga richiesta. Il cimitero era il luogo dove la droga veniva preparata e confezionata in dosi e nascosta, persino dentro le cappelle e i mausolei tombali, pronta per essere venduta
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione