“Si starà sganasciando dalle risate su quanta retorica c’è adesso e su quanti provano ad etichettarlo. Era un uomo che non si poteva etichettare. Noi l’abbiamo conosciuto solo tre anni, ma per fortuna l’Italia lo conosceva da tanti anni”. Queste le parole dell’esponente del Movimento 5 Stelle, Alessandro Di Battista, che stamani ha salutato per l’ultima volta Dario Fo, alla camera ardente allestita al Piccolo Teatro di Milano (fotogallery). Con lui un altro esponente del Movimento, il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio: “Il ricordo che ho di Dario Fo è quando subito dopo la morte di Casaleggio convoca una conferenza stampa ed è stato tutta la mattina a parlare di lui e delle chiacchierate che si facevano. Una persona che ci è stata molto vicina. L’Italia perde un uomo capolavoro. La censura ha fatto parte della vita di Dario Fo. Lascia un patrimonio inestimabile di conoscenze tutte da scoprire. Spero sia l’occasione di approfondire la sua conoscenza e di quello che è stato capace di fare”
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