Il pilota della Honda si è infortunato durante la seconda sessione delle prove libere. Auguri di pronta guarigione da Rossi e del compagno di squadra Marquez: "Mi dispiace molto, era in un periodo di grande ripresa. Spero torni presto in sella"
È scivolato sulla ghiaia e ha picchiato violentemente la schiena sull’asfalto. Dopo essersi rialzato, il pilota della Honda, Dani Pedrosa, ha avvertito un forte dolore alla spalla. Gli esami hanno poi confermato la gravità dell’infortunio: frattura della clavicola destra in quattro punti. “Purtroppo verso la fine delle seconde libere alla curva 11 ho momentaneamente perso il posteriore della mia moto e quando il pneumatico ha ritrovato aderenza la moto mi ha disarcionato lanciandomi in aria, non c’è molto altro da dire” ha commentato Pedrosa.
Il pilota lascerà Tokyo stasera per volare in Spagna dove lunedì si sottoporrà ad un intervento chirurgico. I tempi di recupero sono ancora incerti. Con ogni probabilità lo spagnolo salterà le gare in Giappone, Australia e Malesia provando a recuperare per il Gp di Valencia, l’ultimo appuntamento del 2016.
“Sono ovviamente molto triste per quello che è successo ma ora voglio solo concentrarmi sul recupero per tornare a gareggiare il più presto possibile” ha dichiarato Pedrosa. “Mi dispiace perché non vedevo l’ora di correre a Motegi sul circuito di casa della Honda che è uno dei miei preferiti” ha poi aggiunto il pilota spagnolo. Valentino Rossi ha augurato a Pedrosa una pronta guarigione: “Oggi purtroppo ci sono stati un sacco di incidenti e anche la brutta caduta di Pedrosa, che si è fratturato la clavicola, perché le temperature sono scese molto rapidamente e la pista è diventata pericolosa. Buona fortuna a Dani”.
Oltre al Dottore, anche il compagno di scuderia Marc Marquez ha voluto mandare un grande in bocca al lupo al pilota: “Mi dispiace molto. Era in un periodo di grande ripresa ed era molto competitivo, spero torni presto in sella”. Pedrosa nella classifica Motomondiale attualmente è al quarto posto con 155 punti. Lo spagnolo verrà sostituito dal collaudatore della Honda Hiroshi Aoyama.