“Watly” è il computer gigantesco che disseterà il Terzo Mondo tramite l’energia solare, mentre “hands talking” sono i guanti robotici che permetteranno ai sordomuti di comunicare. Poi c’è anche “Ortunino”, il giardino portatile per insegnare ai bambini a prendersi cura della natura e “Diana”, la lampada che si spegne con un soffio progettata da un gruppo di studenti milanesi. Queste sono solo alcune delle invenzioni esposte all’European Maker Fair di Roma. “Qui si dà la possibilità al mondo degli innovatori e degli inventori di incontrarsi e metterle a frutto insieme, un modo per fare impresa dal basso”, spiega Massimo Banzi, co-fondatore del sistema hardware Arduino di Gianluca Palma