Il presidente russo, secondo quanto riportato dalle agenzie Tass e Interfax, ha affermato che "la Russia non ha alcuna intenzione di interferire nella campagna elettorale americana".
“La Russia non ha alcuna intenzione di interferire nella campagna elettorale americana“. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin dopo le accuse sugli attacchi hacker rivolte da Washington. Proprio nella giornata di ieri, secondo indiscrezioni della Nbc, il presidente Obama avrebbe infatti dato direttamente l’ordine di sferrare un attacco informatico “senza precedenti” contro la Russia in risposta alle interferenze di Mosca sulle elezioni presidenziali americane.
“Sacrificare le relazioni tra Usa e Russia per ragioni di politica interna americana è dannoso e controproducente”, ha continuato Putin, per poi sottolineare come Clinton “abbia scelto una retorica aggressiva verso di noi mentre Trump parla di cooperazione nella lotta al terrorismo”.
E nel suo intervento, riportato dalle agenzie Tass e Interfax, Putin ha fatto riferimento anche alle dichiarazioni rilasciate dal vicepresidente degli Stati Uniti Joe Biden che, raggiunto da Nbc News, ha parlato “massimo impatto” possibile riferendosi alla risposta che il governo di Washington si sta preparando a dare alla Russia. “Manderemo un messaggio, abbiamo la capacità di farlo”, sono state le parole del vicepresidente. E facendo riferimento proprio Vladimir Putin ha ammiccato: “Lo saprà” quando la risposta arriverà. Biden ha insistito sul fatto che la risposta americana sarà “proporzionata” all’attacco informatico.
“Minacciando la Russia di scatenare un attacco hacker, gli Stati Uniti ammettono per la prima volta di essere coinvolti in questo genere di attività. Naturalmente – ha commentato Putin – questo è contrario alle norme internazionali”.