Nonostante una precedente prospettiva di siglatura degli accordi entro la fine dell’anno, al momento l’affare Magneti Marelli – Samsung è in una fase di stallo: i ben informati sostengono che sia colpa dello scandalo che sta colpendo il Galaxy S7, smartphone di punta dell’azienda di Seul soggetto a fenomeni di autocombustione ed esplosione.
Ad oggi Samsung, fra campagne di richiamo e stop produttivi, ha già registrato perdite per oltre 2 miliardi di dollari, ma alcuni analisti ritengono che a lungo termine il danno potrebbe raggiungere i 17 miliardi. Pochi per affossare Samsung, che vanta una cassa da 70 miliardi di dollari, ma abbastanza per mettere in stand-by qualsiasi trattativa esterna.