La sindaca Chiara Appendino, chiamata a presiedere la prima seduta del neo-eletto Consiglio della città metropolitana di Torino, ha esordito di fronte ai 18 consiglieri ricordando loro che “né io né voi siamo stati eletti dai cittadini, che hanno votato per un sindaco che qui non ha una maggioranza”. Un paradosso che seconda la Appendino rappresenta “già in partenza un difetto per il lavoro che andrà fatto”. I Consigli metropolitani vengono eletti dai sindaci dei comuni che facevano parte della provincia, oggi città metropolitana, o da loro delegati. In quello appena insediato a Torino siedono otto consiglieri della lista di centrosinistra ‘Città di Città’, sette del Movimento 5 Stelle e tre della lista di centrodestra Civica per il Territorio. I consiglieri del centrosinistra sono Alberto Avetta (il più votato in assoluto) sindaco di Cossano Canavese, Vincenzo Barrea, consigliere comunale di Borgaro, i consiglieri comunali di Torino Monica Canalis, Maria Grazia Grippo, Silvio Magliano, e ancora Roberto Montà sindaco di Grugliasco, Mauro Carena sindaco di Villardora e Maurizio Piazza sindaco di Beinasco
Politica - 19 Ottobre 2016
Torino, Appendino senza maggioranza al Consiglio metropolitano: “Non sono stata eletta dai cittadini”
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- 16:08 - Lavoro, Cafà (Cifa): "Ia sta impattando, serve formazione continua"
Bologna, 21 nov. (Adnkronos/Labitalia) - “L'intelligenza artificiale sta impattando molto nel mercato del lavoro, sta generando nuovi lavori, nuovi modi di lavorare ma anche un po' di sfiducia nelle persone che pensano di poter perdere il posto di lavoro”. Sono le parole di Andrea Cafà, presidente Cifa, intervenuto a Bologna al convegno organizzato da Confsal 'Presentazione rapporto Salute e sicurezza sul lavoro nella contrattazione collettiva' che si è tenuto all'interno della fiera ‘Ambiente e Lavoro’.
“Questo genera stress, stress da lavoro correlato e quindi la prima risposta è fare formazione continua, una formazione che dia la possibilità alle persona di acquisire quelle competenze che gli permettano di gestire e governare questo processo. L' intelligenza artificiale non deve sopraffare l'uomo, ma è a servizio dell'uomo - ha continuato Cafà - per evitare fatica fisica, per evitare fatica mentale, ma deve essere a servizio dell'uomo ed è vero che una volta fatta la formazione, poi la persona è più tranquilla e più serena perché riesce a raggiungere i propri obiettivi addirittura con più facilità”. Non solo, Cifa chiede che alla formazione vengano accompagnate misure di welfare che devono aiutare la persona a conciliare e integrare la vita personale con la vita professionale.
“Tutto questo non solo è narrato e scritto nella nostra contrattazione collettiva di qualità, ma soprattutto è sostenuto da una bilateralità; c'è Fonarcom che finanzia tantissima formazione continua in materia di sicurezza, in materia di innovazione o adesso anche di intelligenza artificiale, abbiamo Epar che adesso è diventato organismo paritetico e svilupperà tantissima formazione, in maniera particolare abbiamo generato una piattaforma si chiama Valida, piattaforma che aiuterà gli operatori che si accrediteranno a progettare meglio, gestire, monitorare e addirittura asseverare la formazione, questo diventa importante perché diventa un elemento di garanzia per non solo l'entità di formazione, ma soprattutto per l'azienda e il lavoratore che finalmente rischia meno infortuni sul lavoro", ha concluso il presidente del Cifa.
- 16:05 - Poste italiane, nasce il 'gemello digitale' associato a un prodotto filatelico tradizionale
Roma, 21 nov. (Adnkronos) - La filatelia abbraccia la tecnologia. Poste Italiane ha presentato il primo prodotto filatelico tradizionale a cui è associato un “gemello digitale”, collezionabile tramite Nft (Non-Fungible Token)e blockchain. La novità è contenuta nel cofanetto “posta prioritaria Collezione gialla”, dedicato all’evoluzione della Posta Prioritaria dal 1999 al 2008 e lanciato oggi in occasione della 139esima edizione di Veronafil, una delle principali manifestazioni dedicate al mondo della filatelia e del collezionismo.
Con l’acquisto di “posta prioritaria Collezione gialla”, i collezionisti acquisiranno gratuitamente anche l’NFT univoco corrispondente, che consentirà di scaricare il gemello digitale e, tramite un codice di riscatto univoco (Qr code), custodirlo in un raccoglitore virtuale garantito da un account blockchain. Il codice sarà utilizzabile una volta sola e il cliente sarà l’unico proprietario del bene digitale che verrà disgiunto dal corrispondente bene fisico.
Il cofanetto "posta prioritaria Collezione gialla", primo prodotto filatelico scelto per connettere il collezionismo tradizionale a quello digitale della tecnologia NFT, è a tiratura limitata ed è formato da quattro cartelle filateliche, i francobolli e una “card” che custodisce i codici protetti per acquisire l’NFT Digital Twin.
Gli NFT sono certificati virtuali che permettono una rappresentazione univoca e sicura di contenuti digitali basati sulla tecnologia degli smart contract delle blockchain al fine di garantirne l’unicità, l’autenticità e la proprietà, e sono considerati una proprietà digitale a tutti gli effetti. Un NFT viene creato su una blockchain, che sfrutta le caratteristiche di una rete informatica di nodi e consente di gestire e aggiornare, in modo univoco e sicuro, un registro contenente dati e informazioni in maniera aperta, condivisa e distribuita.
Con questa iniziativa Poste Italiane viene incontro alle esigenze dei collezionisti più giovani unendo la tradizione dei prodotti filatelici ai nuovi strumenti digitali, confermando la storica vocazione dell’Azienda verso l’innovazione. La collezione di 400 esemplari numerati sarà disponibile presso gli Uffici Postali, gli Spazi Filatelia di Poste Italiane, e online su filatelia.poste.it. Il riscatto dell’NFT potrà avvenire entro il 31 dicembre 2025.
- 15:56 - Urbanistica: Quartapelle, 'salva Milano? Certezza normativa fondamentale'
Roma, 21 nov. (Adnkronos) - “La norma interpretativa in materia di urbanistica e edilizia approvata oggi alla Camera segna un punto importante, in attesa dell’approvazione del Senato, per sbloccare la situazione di enorme incertezza in cui versano le pratiche edilizie a Milano e in altre città italiane". Così la deputata democratica, Lia Quartapelle.
"Era necessaria questa approvazione per chiarire la situazione, sbloccare le pratiche, dare certezza normativa agli operatori e ai funzionari pubblici. Fatto questo necessario passaggio legislativo, è il momento di impegnarsi per la discussione sulla pianificazione urbanistica a Milano, a partire dal Pgt. La logica del mercato immobiliare di questi anni, che ha trascurato la fasce medie e deboli della domanda di alloggi, va corretta per frenare la finanziarizzazione dell’edilizia. E’ vero, con la necessità di case che c’è a Milano, serve accorciare i tempi di esecuzione. Ma la semplificazione amministrativa e burocratica non può andare a discapito del contributo dovuto dagli operatori privati alla città attraverso gli oneri di urbanizzazione. Non vogliamo bloccare lo sviluppo urbanistico ma rilanciare. A due condizioni".
"Bisogna migliorare l’efficienza della macchina amministrativa per rispondere al bisogno di case in tempi ridotti, soprattutto delle fasce medio-basse. Per questo, bisogna valorizzare, formare, difendere le burocrazie comunali. E poi bisogna far accrescere il contributo dovuto dagli operatori privati alla collettività per gli obiettivi di incremento dell’offerta abitativa per le fasce medio-basse e per la qualità degli spazi pubblici”.
- 15:55 - Urbanistica: Roggiani (Pd), 'su salva Milano no inciuci, destra si è allineata a noi'
Roma, 21 nov. (Adnkronos) - “Il Partito Democratico oggi vota a favore di questo provvedimento non perché intenda fare compromessi con la destra, ma perché il governo e i parlamentari di centrodestra sono venuti sulle nostre posizioni. Abbiamo ottenuto il riconoscimento di un principio che avevamo già proposto durante la discussione del provvedimento ‘Salva Casa’: l’interpretazione autentica delle norme urbanistiche". Così la deputata Silvia Roggiani nel corso della dichiarazione di voto a nome del Partito Democratico sulla legge: Disposizioni di interpretazione autentica in materia urbanistica ed edilizia.
"Inoltre, questa norma, frutto del lavoro svolto in collaborazione con l’Anci, che ha sempre sostenuto la necessità di una maggiore chiarezza, rappresenta un passo avanti verso la rigenerazione urbana, verso città più sostenibili e a misura di cittadino, basate su un modello che mette al centro la qualità della vita e il rispetto dell’ambiente. In questo dibattito ho ascoltato molte falsità, sia sul provvedimento che su Milano. Milano negli ultimi vent'anni ha avviato un processo di rigenerazione urbana e ha risposto alla strategia di cambiare, di avere una transizione da una città solo industriale a una città contemporanea. Gli interventi che sono stati fatti hanno cambiato totalmente il volto della città".
"Negli ultimi anni, mille aree sono state oggetto di bonifiche che hanno migliorato le condizioni del sottosuolo, riducendo il rischio di contaminazione della falda, il tutto a carico di operatori privati senza alcun costo per il pubblico. E' stato avviato un processo che ha portato a un indotto economico senza precedenti, che ha permesso a Milano di realizzare opere pubbliche, servizi, servizi sociali, asili nido, di aprire nuove linee metropolitane, di manutenere parchi, di avviare processi coraggiosi e innovativi”.
- 15:54 - Toscana: a Montopoli per Giornata Albero nascono aula didattica e bosco biosostenibile
Roma, 21 nov. (Adnkronos) - Un’aula didattica immersa nel verde e 3.000 alberi al posto del cemento, un polmone verde invece che un allevamento intensivo di maiali. A Montopoli in Val d’Arno, in provincia di Pisa, è nato il primo bosco biosostenibile d’Italia per combattere smog e isole di calore e per proteggere il terreno dalle alluvioni. Oggi, in occasione della Giornata dell’albero, sono stati coinvolti i bambini della scuola primaria del paese per piantare alberi e parlare di clima, ambiente e sostenibilità inaugurando la nuova aula didattica e mostrando la crescita del bosco.
Il progetto è stato promosso in collaborazione con lo scienziato Stefano Mancuso, direttore del laboratorio internazionale di neurobiologia delle piante (LINV) e il team multidisciplinare Pnat, startup dell’Università di Firenze, con la consulenza di Legambiente. Fondamentale anche la partecipazione di oltre 5000 soci di Unicoop Firenze che hanno contribuito alla raccolta fondi del progetto “Abbraccia un albero”, donando 225mila euro.
L’area, di oltre sei ettari, ospitava i capannoni dismessi di un allevamento di suini. In poco più di due anni sono state smaltite 17500 tonnellate di rifiuti edili tra cemento, calcestruzzo e amianto, bonificando il terreno, ed è stato avviato un progetto di rinaturalizzazione dell’area con la piantagione di circa 3.000 piante e la costruzione di un’aula didattica, uno spazio in legno con tetto ‘verde’ pensato per accogliere scuole e visitatori e per realizzare attività divulgative.
Il bosco, secondo le stime, in 10 anni potrà assorbire 170 tonnellate di CO2 e altri inquinanti mentre a 20 anni il risparmio di CO2 sarà di 600 tonnellate e a 30 anni di 1400 tonnellate. È stato inoltre messo a punto un sistema di monitoraggio su un campione di 20 alberi che permette la quantificazione della CO2 e dei principali inquinanti atmosferici rimossi dalle piante. Le piante monitorate hanno, fino ad oggi, accumulato 3,7 tonnellate di CO2. Il bosco favorisce inoltre la conservazione della biodiversità ricostituendo gli habitat ideali per insetti impollinatori, aiuta la permeabilità del suolo contro le alluvioni e mitiga anche le temperature a terra, prevenendo il fenomeno delle isole di calore.
“Questo luogo - ha dichiarato il professor Mancuso - è veramente il sogno di quello che dovrebbe accadere dappertutto in Italia e non solo. Questi alberi che stanno crescendo aiutano a rendere resistente l'ambiente al futuro e agli eventi meteorologici estremi che ci attendono. Per ogni euro che investiamo in alberi abbiamo un assorbimento di anidride carbonica che è mille volte superiore a quella di qualunque delle tecnologie umane che noi oggi possiamo mettere in campo”.
“Grazie a un incredibile lavoro di squadra - ha sottolineato Daniela Mori, presidente del Consiglio di sorveglianza di Unicoop Firenze - oggi questa area è davvero un luogo di rigenerazione, dove il bosco sta crescendo e sta producendo benefici all'ambiente". "La nascita e la cura di questo nuovo bosco, la riscoperta dell’importanza degli alberi, preziosi alleati sia contro i cambiamenti climatici che per la difesa del suolo - ha aggiunto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani - dimostrano la rinnovata sensibilità e attenzione alle questioni ecologiche delle amministrazioni toscane”.
- 15:46 - Calcio: Figc, convocata per il 3 febbraio 2025 l’Assemblea federale elettiva
Roma, 21 nov. (Adnkronos) - Preso atto dell’avvenuta approvazione della Giunta Nazionale del Coni dello Statuto Federale, così come approvato nell’Assemblea dello scorso 4 novembre, il presidente della Figc Gabriele Gravina ha informato il Consiglio Federale della decisione di convocare per il prossimo 3 febbraio l’Assemblea per il rinnovo delle cariche a Roma presso l’Hotel Cavalieri A Waldorf Astoria.
- 15:46 - Ricerca, Padovani (Sin): "In Neurologia ha aperto scenari impensabili e inaspettati"
Roma, 21 nov. (Adnkronos Salute) - "La Neurologia è stata negli ultimi anni oggetto di una vera e propria rivoluzione che ha aperto scenari impensabili e inaspettati. Non solo nell’ambito delle malattie neuro immunologiche e nelle cefalee, ma soprattutto grazie al progresso delle terapie geniche nella cura di malattie rare ereditarie per alcune delle quali oggi abbiamo concretamente la possibilità di guarigione. Questi traguardi impongono di investire anche nel nostro Paese nella ricerca e di creare un ecosistema in grado di garantire sviluppo e innovazione, unica strada per ridurre il peso sociale ed economico delle malattie neurologiche".
Così Alessandro Padovani, presidente della Società italiana di neurologia (Sin), intervenendo al convegno nazionale "Il valore dell’innovazione e della ricerca clinica", promosso oggi a Roma da Foce (Federazione degli oncologi, cardiologi e ematologi).