Evacuato il terminal del London City Airport, nell’East End di Londra, per un non meglio precisato “allarme chimico”, a pochi chilometri da Greenwich, dove ieri un allarme bomba ha provocato la chiusura di un tratto della Jubilee Line della metro. Centinaia fra passeggeri e personale del piccolo scalo londinese sono stati allontanati oggi pomeriggio con un allarme antiincendio dall’edificio del terminal e sono stati tutti radunati all’aperto, sulla pista
Mondo - 21 Ottobre 2016
Londra, City Airport evacuato per “incidente chimico”. Le immagini dai social network
La Playlist Mondo
- 17:20 - Università, conclusa cerimonia di inaugurazione a.a. 2024-2025 a Roma Tor Vergata
Roma, 20 nov. (Adnkronos/Labitalia) - Si è conclusa presso l’Auditorium Ennio Morricone della Macroarea di Lettere e Filosofia la cerimonia di Inaugurazione dell'anno accademico 2024-2025 dell'università di Roma Tor Vergata, il quarantaduesimo anno accademico dell'ateneo romano, alla presenza del Ministro per le Riforme istituzionali e la semplificazione normativa Maria Elisabetta Alberti Casellati. Il ministro è intervenuta all’apertura della cerimonia sottolineando il ruolo specifico delle università.
“Gli Atenei devono essere capaci di creare 'valore pubblico'. Non già valore economico o scientifico tout court, ma valore 'pubblico'. L’Università – ha specificato il ministro - deve concorrere al bene comune preparando alla vita sociale non solo bravi laureati, ma anche buoni cittadini; deve produrre ricerca senza l’ossessione del ritorno economico immediato, deve trasferire tecnologia e conoscenza non solo al sistema produttivo e industriale, ma anche agli apparati amministrativi pubblici, a beneficio della collettività. In breve, l’Università deve sviluppare strategie che permettano di generare valore per tutti i suoi diversi interlocutori: studenti, imprese, istituzioni locali, professionisti, enti pubblici”.
Un’attenzione particolare è stata data dal ministro Casellati al valore dell’investimento nella formazione e nella ricerca: “a questo riguardo si stanno già efficacemente mettendo a frutto le ingenti risorse, pari a circa 11 miliardi di euro, stanziate per l’Università dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, che dedica all’istruzione e alla ricerca una apposita missione – la quarta – individuandola come scelta strategica per il rilancio del Paese e per la promozione della qualità del capitale umano e tecnologico”.
“Grazie al PNRR sono state finanziate decine di migliaia di borse di studio e di dottorato – ha rimarcato il ministro Casellati - oltre che 3.700 progetti di ricerca di rilevanza nazionale; inoltre, sono stati creati in varie regioni italiane, con un investimento complessivo di 1 miliardo e 300 milioni di euro, 11 ecosistemi dell’innovazione territoriale, costituiti da reti di Università statali e non statali, enti pubblici di ricerca, enti pubblici territoriali, soggetti pubblici e privati altamente qualificati e internazionalmente riconosciuti”.
Il ministro Casellati ha riconosciuto l’operato virtuoso dell’Ateneo: “L’Università di Roma Tor Vergata ha colto prontamente queste opportunità, assumendo un ruolo da protagonista nella Fondazione Rome Technopole, nata nel 2022 grazie, appunto, ad un finanziamento del PNRR”. Il magnifico rettore Nathan Levialdi Ghiron nella sua prolusione ha svelato il tema dell’Inaugurazione, “le interconnessioni e le sfide globali: il ruolo strategico delle università”.
"Le connessioni internazionali ci dimostrano come ogni azione, ogni decisione e persino ogni omissione possano avere ripercussioni che superano di gran lunga le frontiere di ciascuna nazione, intrecciando i destini delle diverse società e attribuendo al nostro operato una responsabilità che non possiamo eludere". Il rettore Levialdi Ghiron centra il compito dell'Università: "In questo contesto, l’Università è chiamata a svolgere un ruolo cruciale, che va oltre la trasmissione del sapere: deve essere faro di pensiero critico, laboratorio di idee innovative e luogo di dialogo capace di formare cittadine e cittadini del mondo, pronti a comprendere e a interpretare le sfide globali con responsabilità, lungimiranza e spirito etico".
E riguardo agli uomini e alle donne che studiano ed escono dall'ateneo verso il modo del lavoro, il rettore Levialdi Ghiron si è soffermato: "Il nostro obiettivo è formare persone in grado di comprendere e interpretare le dinamiche che attraversano il nostro tempo, di navigare con consapevolezza tra le sfide contemporanee e di influenzare attivamente i processi decisionali. Solo attraverso un sapere aperto, capace di trasformarsi e di arricchirsi nel dialogo collettivo, potremo dare vita a una generazione che non solo reagisce agli eventi, ma che, con competenza e senso etico, sa guidarli verso un futuro più equo e sostenibile".
"Questo comporta una formazione che vada oltre l’acquisizione di competenze tecniche e teoriche: è cruciale che l’Università prepari individui capaci di pensiero critico, sistemico, di risoluzione di problemi complessi e di gestione dell’incertezza, in grado di operare con flessibilità e responsabilità. Oggi, non possiamo limitarci a formare specialisti in singoli settori: è fondamentale coltivare una formazione interdisciplinare e interculturale, che consenta a ciascuno di contribuire a un miglioramento collettivo".
L'intervento del rettore è proseguito focalizzando l’attenzione, tra le altre cose, sull'internazionalizzazione in ateneo e la crescita importante del numero degli studenti stranieri: oltre 2600 nello scorso anno accademico (10 anni fa erano 73) con circa 300 studenti e studentesse internazionali laureati nell'ultimo anno (10 anni fa erano appena 10). Oltre a sottolineare le attività per l'inclusione e l'orientamento, come il programma degli studenti ambasciatori, lo Student Ambassador Program, e l'offerta didattica in lingua inglese di 17 tra corsi e curricula erogati. Evidenziati anche gli ottimi posizionamenti nei ranking internazionali: Times Higher Education 2025, Roma Tor Vergata seconda in Italia e prima tra gli atenei romani per Internazionalizzazione; Shanghai Ranking 2024, prima in Italia e settima in Europa per le scienze infermieristiche.
La cerimonia ha visto quindi la lectio magistralis di Dario Scannapieco, amministratore delegato e DG Cassa Depositi e Prestiti, incentrata sul tema "Sfide e opportunità del nuovo scenario globale: il ruolo di CDP tra pubblico e privato". Scannapieco ha esaminato le sfide e le opportunità del nuovo scenario globale, definendo il ruolo di Cassa Depositi e Prestiti tra pubblico e privato e ricordando che Cdp "da oltre 175 anni opera per lo sviluppo sostenibile dell'Italia, utilizzando responsabilmente il risparmio privato per promuovere crescita e occupazione, innovazione e competitività, infrastrutture e sviluppo locale". In particolare si è soffermato sullo scenario europeo: “Nel Piano Draghi è presente un monito per l’Europa circa il pericolo di un prolungato rallentamento della crescita economica. La strategia di Draghi contiene anche la raccomandazione all’Europa di adottare una nuova visione della cooperazione, che includa il coordinamento delle politiche, la riduzione della burocrazia e il rispetto del principio di sussidiarietà”.
“L’Europa è stata creata proprio per garantire pace e stabilità all’indomani della guerra – ha ricordato Scannapieco - E i risultati sono stati molto positivi. Ma nello scenario attuale l’Europa deve essere rafforzata, riequilibrando il suo modello di crescita e valorizzando maggiormente il mercato unico. L'Europa può essere un agente di cambiamento nel mondo e non solo un testimone passivo. Ma questo sarà possibile solo se lavoreremo insieme”. “Di fronte ai rischi di frammentazione economica e ai conflitti che stanno emergendo in più aree del mondo – ha concluso l’ad di Cassa Depositi e Prestiti – dobbiamo poter contare su una maggiore coesione e unità interne. Dobbiamo trasformare questi pericoli attuali e reali in opportunità per un salto in avanti di competitività dell’Europa”.
A Dario Scannapieco è stato conferito l’Attestato di benemerenza e la medaglia di Ateneo. Nel corso dell'Inaugurazione, anche gli interventi della rappresentante degli studenti Livia Bonacini iscritta a Giurisprudenza, e della rappresentante del personale tecnico amministrativo tecnico e bibliotecario Carola Gasparri, responsabile della ripartizione Bilanci e Rapporto di sostenibilità dell’Ateneo. La manifestazione si è conclusa con il solenne atto di inaugurazione del 42mo anno accademico dell'Università di Roma Tor Vergata da parte del Magnifico Rettore.
- 17:09 - Anci: Bonaccini, 'grande in bocca al lupo a Manfredi e grazie a Decaro'
Roma, 20 nov. (Adnkronos) - "Un grande in bocca al lupo a Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli, eletto poco fa Presidente Anci all’unanimità. Un ringraziamento speciale ad Antonio Decaro per aver guidato, con competenza e passione, l’Anci in questi anni. Buon lavoro Gaetano!". Così Stefano Bonaccini, presidente Pd e eurodeputato.
- 17:07 - Sanità: Appendino, 'Meloni preferisce spendere in armi, lo dica'
Roma, 20 nov. (Adnkronos) - “Ai medici stremati che oggi scioperano e arrivano a minacciare dimissioni di massa il governo propone un aumento di stipendio di ben 17€. Al personale sanitario che fatica in ospedali pubblici al collasso il governo non fa vedere neanche l’ombra del piano di assunzioni straordinario. Ai cittadini che non riescono più a curarsi per le liste d’attesa infinite il governo taglia le risorse, portando il rapporto fra il Fondo Sanitario e il Pil fino al minimo storico sotto il 6%. A tutti loro Giorgia Meloni dovrebbe dire che i soldi ci sono ma lei ha preferito usarli per aumentare di 7,5 miliardi la spesa in armi per i prossimi 3 anni. Dovrebbe dirlo faccia a faccia a ciascuno di loro, guardandoli negli occhi”. Lo scrive in un post su Facebook Chiara Appendino, Vicepresidente del Movimento 5 Stelle.
- 17:04 - Carceri: Serracchiani, 'chiediamo informativa urgente Nordio su gravi fatti Trapani'
Roma, 20 nov. (Adnkronos) - "Chiediamo una informativa urgente del ministro Nordio sui gravissimi fatti avvenuti nel carcere di Trapani con accuse molto gravi di tortura e sistemi di detenzione che superano la legalità". Lo ha detto Debora Serracchiani, deputata dem e responsabile nazionale Giustizia del Partito democratico, intervenendo in aula.
"Questi episodi sporcano il lavoro durissimo che correttamente svolgono quotidianamente le donne e gli uomini della polizia penitenziaria con senso del dovere e svolgendo mansioni che spesso neppure gli competono. Noi chiediamo che venga fatta chiarezza in primo luogo in Aula dal ministro Nordio oppure dal sottosegretario Delmastro che ha la delega al dipartimento penitenziario, magari evitando che lo facesse con intima gioia".
- 16:59 - Ungheria: Gino, 'sono innocente, no alla consegna'
Milano, 20 nov. (Adnkronos) - "Sono innocente e mi oppongo alla consegna". E' il senso delle parole pronunciate in aula da Rexhino Abazaj detto Gino, militante antagonista compagno di lotte dell'europarlamentare italiana Ilaria Salis, e come lei posto sotto accusa dalla giustizia ungherese, arrestato nei giorni scorsi a Parigi. Attualmente detenuto nel carcere di Fresnes, alle porte della capitale, i giudici francesi devono decidere se estradarlo o meno in Ungheria, che aveva emanato un mandato d’arresto europeo.
L'uomo, su cui pende un mandato di arresto europeo, è uno dei 17 esponenti del movimento 'antifa', tra i quali l'europarlamentare Ilaria Salis, accusati dall'Ungheria di avere provocato incidenti a Budapest l'11 febbraio 2023. Il procedimento, in attesa dell'arrivo del mandato di arresto europeo, è stato rinviato al 18 dicembre per la discussione. Nei prossimi giorni sarà valutata la richiesta di modifica della misura della custodia in carcere con quella degli arresti domiciliari.
- 16:54 - Violenza su donne: indagine, 1 giovane su 4 conosce vittima revenge porn
Milano, 20 nov.(Adnkronos) - Un giovane su quattro conosce una vittima di revenge porn, tema familiare al 92% degli intervistati. Ma nonostante la consapevolezza delle devastanti conseguenze psicologiche – come depressione, isolamento e persino suicidio – la percezione del rischio è sottostimata, con la metà dei giovani disposti a condividere nuovamente le proprie foto intime. E' uno dei preoccupanti dati che emergono da una indagine realizzata da Nielsen, su ragazzi e ragazze di età compresa tra i 18 e i 27 anni presentata oggi a Milano nello Spazio Lenovo. A promuovere la ricerca è Motorola che prosegue così il percorso del progetto NonMiViolare.it, lanciato lo scorso 8 novembre e propone i primi passi per combattere questo fenomeno, con la collaborazione di Telefono Rosa.c'NonMiViolare' è un progetto di education sull’uso responsabile dello smartphone contro il revenge porn, realizzato in collaborazione appunto fra Motorola e Telefono Rosa, con il contributo di Polizia di Stato – Polizia Postale e il supporto di AC Monza, Pallacanestro Varese e UYBA Volley.
Lo smartphone è lo strumento principale per il reato (90%), mentre il fenomeno del deepfake, pur noto all'83%, è riconosciuto come reato in tutte le sue forme solo dal 52%. Preoccupante la scarsa propensione alla denuncia: meno della metà denuncerebbe conoscendo la vittima, e tra i giovani solo uno su quattro se si trattasse di un estraneo. Le donne intervistate mostrano maggiore consapevolezza dei segnali di pericolo rispetto agli uomini, che sottovalutano battute sulla diffusione di immagini o richieste insistenti di contenuti espliciti – fino a che non diventano pretese. I dati sottolineano anche una forte richiesta di informazioni: il 95% vuole maggiore consapevolezza sul fenomeno e il 79% desidera informazioni su come proteggersi. Queste ultime informazioni sono richieste specialmente dalle donne intervistate – una percentuale pari all’85% contro un 74% degli uomini. A questo link è disponibile un estratto che include ulteriori informazioni sui risultati ottenuti.
Sulla base di questi dati, Motorola e le esperte di Telefono Rosa, con il contributo di Polizia di Stato, hanno realizzato una vera propria guida pratica, un booklet, digitale e smart, che offre in un linguaggio semplice ai giovani gli strumenti concreti per comprendere cos'è il revenge porn, quali sono le sue implicazioni legali, fisiche e psicologiche; prevenirlo, promuovendo una cultura del rispetto e della consapevolezza online; reagire in caso di diffusione di immagini intime, indicando a chi rivolgersi e quali passi intraprendere per tutelarsi. Il materiale dell’indagine e della guida pratica è disponibile a partire da oggi, all'indirizzo NonMiViolare.it, uno spazio online sicuro dedicato alla lotta contro la violenza sulle donne, e sarà distribuito nelle scuole grazie alle attività formative di Telefono Rosa e al supporto dei partner coinvolti.
In questo progetto le squadre sportive sponsorizzate da Motorola - AC Monza, Pallacanestro Varese e UYBA Volley - domenica 10 novembre, in occasione delle rispettive partite di Serie A (Monza-Lazio, Vero Volley Milano contro UYBA Volley e Pallacanestro Varese-Virtus Bologna) sono scese in campo con maglie speciali: è stato il primo momento di attività, un’anticipazione dei messaggi del progetto. Al posto del logo Motorola, le divise hanno mostrato il simbolo della campagna di sensibilizzazione: il mirino di una fotocamera, a ricordare che chiunque può essere vittima di questo reato.
Come sottolinea Carlo Barlocco, Executive Director & General Manager Italy di Motorola Italia, "le aziende hanno il dovere di contribuire a sostenere responsabilmente le cause sociali del Paese in cui operano, facendo leva sui propri valori e asset. È emersa l’importanza di educare e fornire gli strumenti per combattere il revenge porn. Con uno smartphone, basta soltanto un minuto per danneggiare la vita di una persona: è importante per Motorola prevenire con un contributo reale e tangibile, disponibile per tutti”.
Per Maria Gabriella Carnieri Moscatelli, presidente del Telefono Rosa "la prevenzione è un’arma importante in questa lotta. Educare i giovani e le giovani al rispetto e alla parità è fondamentale. La tecnologia deve essere una nostra alleata e noi tutti dobbiamo essere capaci di sfruttarla per creare innovazione e non nuove forme di violenza. Usare responsabilmente lo smartphone oggi è necessario".
- 16:53 - Violenza su donne, Veltri (D.i.Re): "Quella economica incide su 35% ospiti centri antiviolenza"
Roma, 20 nov. -(Adnkronos) - "Dall'ultima rilevazione che abbiamo effettuato come Rete nazionale dei Centri antiviolenza, che è la più grande rete nazionale di centri antiviolenza in Italia, la violenza economica incide per oltre il 35% delle oltre 20mila donne che vengono incontrate e accolte, in media ogni anno, dalle 107 organizzazioni di donne che gestiscono i centri antiviolenza. Incide in quanto molte volte è un fattore che inibisce l'emersione della violenza. È una forma di violenza che impedisce alle donne di assumere la volontà di liberarsi da altre forme di violenza proprio perché in difficoltà economica”. Lo ha detto la presidente dell’associazione Donne in rete contro la violenza (D.i.Re), Antonella Veltri, intervistata a Roma, nell’ambito dell’evento di lancio della campagna di raccolta fondi “Insieme per le Donne”, giunta alla terza edizione e promossa da Bper Banca in favore del Fondo autonomia di D.i.Re - Donne in rete contro la violenza.
Veltri, poi, si focalizza su quanto gli italiani, in un contesto in cui le donne sono sempre più attive nelle posizioni apicali del mondo del lavoro, siano a conoscenza del fenomeno della violenza economica: “Il successo economico delle donne è un successo conquistato con le unghie e con i denti in un sistema politico economico e sociale davvero mortificante per le donne e per tutti i soggetti, ‘fragili e deboli’, che cercano di affermarsi nella vita economica. Per quanto riguarda, poi, quanto l'individuo medio sia a conoscenza di questo, le indagini Istat dimostrano e attestano che sono ancora forti e vivi grossi stereotipi e pregiudizi per affermare pienamente la libertà, i desideri e le scelte delle donne in una società che ancora, io definisco con forza essere una società patriarcale”, conclude.