Il decreto del Governo per la ricostruzione prevede un forte sostegno ai terremotati e in particolare agli allevatori, con importanti contributi per il riavvio delle attività colpite dal sisma. Tardano ad arrivare però gli aiuti promessi fin da subito, ovvero i tunnel agricoli e i moduli abitativi che permettano agli allevatori di restare vicino alle proprie aziende. Girando tra le 69 frazioni di Amatrice, la richiesta più frequente è quella di avere subito le tensostrutture che possano fare da stalle provvisorie essenziali per ripartire, che il ministro per le politiche agricole Maurizio Martina aveva garantito entro il 15 ottobre. A due mesi dal sisma, alla maggior parte degli allevatori non è arrivato ancora nulla, e chiedono al governo di passare dalle promesse ai fatti prima dell’arrivo della neve