Il sisma ha provocato rallentamenti, con ritardi fino a un’ora e qualche cancellazione di treni regionali, sulla linea ferroviaria Empoli-Siena. Secondo quanto spiega Ferrovie dello Stato i problemi si sono registrati a causa del danneggiamento di alcuni impianti elettrici in località Granaiolo, nel comune di Empoli
Una scossa di terremoto è stata avvertita distintamente a Firenze e in provincia intorno alle 18.55. Secondo le prime informazioni sono state tante le telefonate ai vigili del fuoco ma non risulterebbero danni. La prima scossa di magnitudo 2.2 è stata avvertita alle 18.51; la seconda, più forte, due minuti più tardi, è stata di magnitudo 3.9. Verifiche sono in corso nei musei fiorentini, ma finora non si segnalano danni.
L’epicentro del sisma delle ore 18.53 è stato registrato a nove chilometri di profondità, in località Pesciola a Castelfiorentino (Firenze). Un’altra scossa più lieve era stata avvertita dai sismografi a 11 chilometri di profondità due minuti prima, di magnitudo 2.2. I vigili del fuoco hanno ricevuto molte chiamate e dal comando provinciale di Firenze è stata inviata una squadra a fare una ricognizione precauzionale. “Evento sismico avvertito molto bene”, conferma sul proprio profilo Facebook Paolo Masetti, sindaco delegato alla Protezione Civile dell’Unione dei Comuni Empolese Valdelsa.
Il sisma ha provocato rallentamenti, con ritardi fino a un’ora e qualche cancellazione di treni regionali, sulla linea ferroviaria Empoli-Siena. Secondo quanto spiega Ferrovie dello Stato i problemi si sono registrati a causa del danneggiamento di alcuni impianti elettrici in località Granaiolo, nel comune di Empoli (Firenze). I tecnici delle Ferrovie, poco dopo le 20.00, sono riusciti a sistemare gli impianti e la circolazione dei treni è tornata alla normalità. Qualche problema è stato registrato anche ad alcuni passaggi a livello che sono andati in tilt sempre per il problema a Granaiolo.