L'English Football League ha aperto un'inchiesta dopo la pubblicazione del Daily Telegraph di una presunta lettera bancaria contraffatta del 2014. In quell'anno la società è passata dalle mani di Giampaolo Pozzo a quelle del figlio Gino. La squadra allenata da Walter Mazzarri rischia ora una sanzione e una penalizzazione
Il Watford, club della famiglia Pozzo che milita in Premier League, rischia una sanzione e una penalizzazione per aver presentato false garanzie bancarie alle istituzione calcistiche inglesi. L’inchiesta è nata dopo la pubblicazione da parte del Daily Telegraph di una presunta lettera bancaria contraffatta risalente al 2014. In quell’anno il club passa dalle mani di Giampaolo Pozzo a quelle del figlio Gino, che diventa proprietario unico degli Hornets.
Il documento, finito sotto la lente d’ingrandimento della English Football League (EFL), è scritto su carta intestata alla banca HSBC, una delle più importanti al mondo. HSBC doveva fornire garanzie sulla solidità finanziaria della holding che oggi detiene il club, la Hornets Investment Ltd. Per il Telegraph però questa lettera è falsa ed è stata usata solamente per dimostrare che Gino Pozzo avesse fondi sufficienti per finanziare e prendere il pieno controllo del club. Secondo alcune fonti poi la holding non avrebbe mai avuto rapporti con la banca. Il documento sarebbe stato presentato alla Football League all’inizio della stagione tra il 2014-2015 quando il Watford vinse la Championship e ottenne la promozione in Premier League.
Un portavoce dell’English Football League ha dichiarato: “Il club è stato contattato formalmente dalla EFL ed è ora tenuto a fornire una risposta completa e dettagliata alle accuse. Dopodiché la EFL prenderà le azioni appropriate sulla base dei nostri regolamenti”. Il Watford, contattato dal Telegraph, ha precisato: “Ci sono due indagini in corso, compresa un’inchiesta interna affidata a uno studio legale indipendente e che al momento non ritiene opportuno fare ulteriori commenti”. Il documento è stato poi trasmesso sia alla HSBC che alla polizia per ulteriori accertamenti. Secondo quanto precisa il quotidiano britannico, non vi è nulla che indichi che Gino Pozzo fosse a conoscenza della falsa lettera bancaria nonostante questa gli abbia consentito di prendere le redini del club.
Dopo gli episodi di corruzione in Premier League, un altro caso extra sportivo rischia di tenere banco in Inghilterra. Oltre una sanzione economica il Watford rischia anche una penalizzazione. In passato era già capitata una situazione simile con il Chesterfield, una squadra inglese a cui vennero contestate nel 2001 delle irregolarità nel bilancio e che si ritrovò penalizzata di ben 9 punti. Dopo un buon inizio di campionata la squadra allenata da Walter Mazzarri ora potrebbe rischiare di compromettere la stagione.