“Le donne profughe respinte a Gorino? Certo che le prenderei a casa, anzi faccio di più. Se Borghezio vuole fare una transazione domani nel processo per le frasi razziste nei miei confronti, darò quei soldi alle donne di Gorino. Centocinquantamila euro e io li consegno direttamente a quelle persone. Non ha tutti quei soldi? Pagherà a rate”. Sono le parole pronunciate ai microfoni de La Zanzara (Radio24) dall’ex ministro all’Integrazione, Cecile Kyenge. L’europarlamentare del Pd si riferisce alle dichiarazioni del collega della Lega Nord, Mario Borghezio, che nella stessa trasmissione radiofonica, tre anni fa, la accusò di imporre le sue “tradizioni tribali in un governo del bonga bonga”. Kyenge aggiunge: “Borghezio è un razzista, non è una persona degna di sedere in Parlamento e di stare nelle istituzioni. Gli farebbe bene passare qualche giorno in galera. Diciamo che una settimana in carcere è sufficiente. Io credo che alcuni della Lega dovrebbero essere espulsi. Diffondono idee xenofobe e razziste. Quasi quasi la Lega andrebbe messa fuorilegge”