“Rai? Ieri sera c’è stata una grave falla nella copertura delle notizie sul terremoto in tempo reale. E’ stata una violazione di un contratto di servizio. C’è una super direzione editoriale costosissima con super super giornalisti che però non si sa che cosa fa”. Sono le parole pronunciate ai microfoni di ‘Ho scelto Cusano’ (Radio Cusano Campus) da Michele Anzaldi, deputato Pd e segretario della commissione di Vigilanza Rai. Il parlamentare, che ieri sera ha pubblicato su twitter commenti indignati sul ritardo della Rai nelle dirette news, annuncia di aver presentato un’interrogazione parlamentare, auspicando, nel contempo, che venga aperta un’inchiesta. E spiega: “La Rai ha una concessione e ha contratto con gli italiani che deve rispettare, garantendo la copertura su tematiche che sono di servizio pubblico. E invece una tv commerciale è arrivata prima della Rai. Si può dire che sono stati fortunati perché Sky stava lì per caso. Però la seconda arriva prima della Rai, la terza arriva prima della Rai. Lo share, peraltro, è stato un bagno di sangue. E invece loro” – continua – “hanno deciso di continuare con la consueta programmazione e hanno tradito le persone che soffrivano perché il terremoto riguardava solo il centro Italia, e quindi, secondo loro, agli altri italiani non interessava. Così non hanno fatto né servizio pubblico né ottenuto lo share che volevano. Hanno detto a una parte del Paese: ‘Voi continuate a guardare le fiction perché questo terremoto riguarda solo il Centro Italia’”. E aggiunge: “Vigiliamo tutti insieme per capire che cosa succede con i soldi del nostro canone. Mi pare poi abbastanza singolare che questa cosa che appare così grave venga denunciata solo dal Pd”
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