La promessa di non dire più parolacce del presidente filippino Rodrigo Duterte, noto ai media internazionali per la repressione del consumo di stupefacenti con metodi violenti (“Sterminerei i tossicodipendenti come Hitler fece con gli ebrei”), arriva in conferenza stampa dopo una rivelazione: “Ero in aereo, e mentre tutti dormivano sento una voce che mi dice “se dirai ancora parolacce farò cadere questo aereo”. Ovviamente a parlare con Duterte “è stato Dio“. Che evidentemente non ritiene di avere richieste più urgenti da fare al presidente