Profondo Rosso (1975) di Dario Argento
Dario Argento ha una filmografia talmente ricca, almeno fino agli anni ottanta, davvero sublime per maestria compositiva e dettagli horror. Profondo Rosso però finisce in top ten per la notte di Halloween perché riassume questa percezione dell’omicida incombente ovunque (siamo in una splendida Torino) fin dalla prima sequenza in teatro, passando per l’omicidio della medium, fino alla celebre sequenza di Clara Calamai nascosta tra munchiane figure nel dipinto su una parete e riflessa in uno specchio, prima di provare ad uccidere il protagonista David Hammings. Il sangue dei film di Argento non è mai stato così magnificante reale nella sua artificiosità come in Profondo rosso. E i Goblin insistono con un tema musicale che diventa brivido infinito.