Un blitz in provincia di Napoli contro le violenze su diversi animali compiute all’interno di un circo. Le segnalazioni dei cittadini sul Circo Nelly Orfei di Giugliano in Campania hanno denunciato il maltrattamento degli animali e condizioni di detenzioni e igienico-sanitarie inaccettabili. Così ieri mattina è scattata l’operazione delle Guardie zoofile del Nucleo investigativo di Aversa, insieme alla Guardia di Finanza. Le forze dell’ordine hanno trovato una “situazione assurda”, “un lager per animali”.
Secondo i media locali, gli agenti sono stati “aggrediti e insultati” una volta entrati nel circo ma sono “riusciti a portare a termine l’ispezione”. Le Guardie zoofile hanno riscontrato diversi violazioni da parte degli addetti della struttura circense: gli abbeveratoi non contenevano acqua fresca e abbondante bensì acqua putrida e maleodorante; frutta e ortaggi per gli animali erano marci e sparsi a terra mescolati a fango ed escrementi; i cavi elettrici di tutta la struttura, malridotti, si presentavano con guaine di protezione danneggiate in più punti e attraversavano i ricoveri e i recinti degli animali a diretto contatto con acqua e fango aumentando il rischio per l’incolumità delle persone e degli animali. Inoltre, è stato riscontrata in un recinto la presenza di un babbuino africano, le cui condizioni erano “orribili e deplorevoli”. L’animale era “visibilmente sofferente”.
Dopo le verifiche, le forze dell’ordine hanno comminato sanzioni per 110mila euro. Al proprietario del circo, già conosciuto dalla polizia e denunciato per i medesimi reati dal Corpo Forestale dello Stato e Carabinieri in varie regioni d’Italia è stato intimato di non utilizzare nessuno degli animali, sottoposti a sequestro e a disposizione dell’Autorità giudiziaria in attesa del trasferimento in luogo idoneo.