L'uomo era sposato con una donna burkinabé e si trovava nel Paese africano per motivi personali. Ancora da chiarire le ragioni del decesso
È mistero sulla morte di Tonino Tonial, volontario friulano 66enne trovato morto in Burkina Faso. Sposato con una donna burkinabé, che ha riconosciuto il corpo da alcune foto, si trovava nel Paese dell’Africa occidentale per motivi famigliari. La notizia della sua morte si è diffusa in maniera frammentaria in giornata in Friuli, ma le cause del decesso sono ancora da chiarire. La Farnesina ha riferito che dai primi accertamenti non risultano segni di violenza, ma il Corriere della Sera, al contrario, scrive che “ancora non è chiaro se si sia trattato di un tentativo di rapina o se il friulano sia morto per cause naturali”.
Tonial, originario di Sedegliano in provincia di Udine, era volontario per l’associazione Pentalux. Al fondatore della onlus Sante Mariusz risulta che l’uomo sia morto sabato 29 ottobre. “Ho appena parlato poco fa con la Farnesina che però non ci ha spiegato le circostanze del decesso – ha detto-. Mi hanno detto che se ne sta occupando l’Ambasciata d’Italia ad Abidjan, in Costa D’Avorio. Da quello che sappiamo, Tonino è morto sabato”. Mariusz ha poi aggiunto che “la moglie è una locale ma non riusciamo a metterci in contatto con lei” e che l’uomo “si trovava da circa 40 giorni in Burkina Faso proprio per motivi personali”.
Pentalux è in attiva in Burkina Faso e in Algeria, dove si occupa di portare aiuto sanitario riguardante le problematiche ottiche, soprattutto nei campi profughi saharawi, in fuga dal Sahara occidentale, occupato da decenni dal Marocco.