Vittime, feriti, tetti scoperchiati, alberi caduti e allagamenti sul litorale a nord di Roma colpito nel pomeriggio da una violenta tromba d’aria e un nubifragio. Particolarmente colpita Ladispoli, dove il maltempo ha fortemente danneggiato due degli otto piani di un palazzo in via Ancona, in pieno centro. Un cittadino indiano di 47 anni, Singh Surinder, è morto dopo essere stato colpito da un cornicione caduto sulla strada. Un altro passante è stato sollevato dal vento e scagliato contro una vetrata: ora è in gravi condizioni. Si registrerebbero, inoltre, una decina di feriti e circa 200 interventi dei vigili del fuoco. Il tornado che si è abbattuto sul litorale, viaggiando forse a 160 km all’ora, ha sradicato decine di alberi, anche ad alto fusto, provocando allagamenti e danni e ha causato la chiusura della via Aurelia.
La tromba d’aria si è abbattuta anche su Cesano, nell’entroterra nei pressi di Bracciano, dove un’auto è stata travolta da un albero in via Senio nelle immediate vicinanze della Scuola di Fanteria: morto il guidatore, un 74enne sottufficiale dell’esercito in pensione, Fernando Fiorese.
Disagi anche alla circolazione ferroviaria sulla linea Roma-Civitavecchia-Grosseto: la tromba d’aria ha provocato danni alla linea elettrica e la caduta di oggetti sui binari nella stazione di Ladispoli-Cerveteri. Proprio a Cerveteri il forte vento ha infranto la vetrata di un ristorante e due persone sono rimaste lievemente ferite e trasportate dal 118 in ospedale.
Anche Roma fa i conti con i danni dopo il violento nubifragio. In diverse zone sono stati segnalati allagamenti e disagi per gli alberi caduti a causa del vento come sul lungotevere all’altezza di ponte Mazzini. Secondo quanto riferito dai vigili allagamenti sulla via Laurentina e sulla via Cristoforo Colombo e via Marmorata. Chiusa inoltre la via Ostiense, verso Piramide, nella corsia centrale. Allagamenti anche tra Portonaccio e la Tangenziale est e davanti alla Fao a piazza di Porta Capena.
“Sono oltre 50 le squadre della Protezione civile regionale con oltre 200 volontari impegnati in questo momento per interventi dovuti ad allagamenti e caduta alberi. Gli interventi più importanti si sono registrati a Ladispoli, Morlupo, Bracciano e Roma, in particolare a Cesano, XV Municipio di Roma Capitale”: questo quanto resto noto dalla Regione Lazio la cui Sala Operativa Permanente sta coordinando le associazioni di volontariato di Protezione civile che stanno lavorando a supporto dei Vigili del Fuoco per assistere la popolazione.
Eventi considerati “imprevedibili”: così viene considerata la tromba d’aria che si è abbattuta sul litorale romano. L’allerta meteo era prevista, ci si aspettavano abbondanti precipitazioni ma non un fenomeno così devastante, arrivato dal mare. E’ quanto si apprende dalla Protezione Civile della Regione Lazio. Nel pomeriggio, ricordano dalla Regione, era stata diramata un’allerta meteo che indicava un codice arancione sull’Appennino di Rieti, Aniene e Bacino del Liri. La Protezione civile del Lazio ha invitato i cittadini di quell’area a spostarsi solo in casi di vera necessità. E per far fronte all’emergenza la Croce Rossa sta allestendo uno spazio per il pernottamento nella palestra scolastica di Ladispoli. E’ quanto si legge in una nota del sindaco Crescenzo Paliotta. Nella cittadina laziale domani 7 novembre le scuole resteranno chiuse.