Nel comizio di Boschi e Richetti a difesa della riforma costituzionale durante la kermesse renziana alla stazione Leopolda sono andati in scena due autogol. Il primo quando il ministro delle Riforme ha ammesso che il bicameralismo continuerà a esistere, “ma solo nel 3 per cento dei casi”. Il secondo invece è opera di Richetti quando annuncia i conti della riforma: “50 milioni di euro l’anno”. Un po’ meno dei 500 milioni di risparmi sbandierati dalla maggioranza