“Renzi ha accumulato in questi 3 anni un grosso problema di credibilità personale” – Così il direttore de ilfattoquotidiano.it Peter Gomez dopo la conclusione della Leopolda in cui Gianni Cuperlo si è detto disponibile a votare Si al referendum costituzionale dopo l’accordo sull’Italicum – “L’accordo con Cuperlo può garantire molte cose ma non certo sapere dopo chi governa. Questo dimostra che in politica non esistono princìpi ma solo opportunità. Ma dopo gli elettori se ne accorgono” – E sull’ipotesi di un governo di transizione in caso di una vittoria del No Gomez spiega – “Se perde il referendum Renzi si dimette, ma Mattarella gli darà un nuovo incarico e lì si vedrà quanto Renzi sia giocatore di valore. Starà fuori tenendosi buono il partito in modo da potersi ricandidare. Il problema” – conclude Gomez – “è che Renzi si è giocato un capitale del 40% alle elezioni europee. Tanti italiani pensano che lui sia un ballista. Quando perdi la credibilità diventa difficile poter risalire sottovalutando questo aspetto”