Ultime battute delle elezioni Usa prima del voto di domani. I toni si accendono, diventando anche ironici. “Se qualcuno non sa controllare il suo account di Twitter, figuratevi se può controllare i codici nucleari” ha detto Barack Obama, in un comizio la notte scorsa in Florida, commentando divertito la notizia pubblicata dal New York Times secondo il quale lo staff di Trump, in queste fasi finali e decisive sull’esito elettorale, ha tolto al candidato alla Casa Bianca la possibilità di pubblicare direttamente e senza controlli i tweet. Cinguettii che, fin dall’inizio della campagna, sono stati una delle sue armi principali nell’aspra battaglia mediatica con Hillary Clinton.
“In questi ultimi giorni – ha proseguito Obama – visto che si fidano così poco del suo autocontrollo, hanno detto: ‘gli togliamo Twitter’. Altrimenti “se qualcuno comincia a scrivere tweet alle tre del mattino perché Saturday Night Live ti ha fatto la parodia, allora non può gestire i codici nucleari”, ha concluso Obama, provocando le risate del pubblico.
Il presidente degli Stati Uniti si sta spendendo in queste ultime ore decisive per raccogliere il consenso necessario ad innalzare quel sottile margine che vedrebbe la Clinton in vantaggio sul candidato repubblicano. Obama sarà oggi in Michigan, New Hampshire e Pennsylvania, tre stati chiave per la vittoria, in favore della candidata democratica.