Eventi che cambiano gli equilibri internazionali o sconvolgono per sempre le vite di comunità e famiglie. Storie che accadono così velocemente che non riusciamo ad afferrarle fino a che non hanno già dispiegato il loro effetti. A volte, comprendere significa partecipare. Solo un linguaggio diverso, che metta al centro i fatti e non la voce di chi racconta, con una narrazione immediata e senza filtri, con gli occhi dei protagonisti, è ciò che può portare al cuore di una realtà tanto mutevole quanto sfuggente. Nasce così Il racconto del reale, un nuovo appuntamento settimanale di Sky: un ciclo di film che debutterà in seconda serata il 13 novembre su Sky Atlantic HD e su Sky On Demand. Un racconto senza mediazioni, che mette a fuoco i fatti per capirli davvero. I docu-film – alcuni dei quali sono Produzioni Originali Sky – hanno in comune un linguaggio vicino a quello cinematografico e delle migliori serie televisive. Raccolte in un unico filone di programmazione, queste produzioni portano la firma di personalità del mondo della cultura e del giornalismo, tra cui Mauro Parissone, Ambrogio Crespi, Michele Bongiorno, Mimmo Calopresti, Luigi Prieto, Beatrice Borromeo e Bill Emmot.
Il 4 dicembre sarà la volta di Spes contra spem. Liberi dentro, di Ambrogio Crespi, un docu-film sull’ergastolo, sul fine pena mai, che – attraverso la voce del condannato e dell’amministrazione penitenziaria – offre una prospettiva unica sul senso della pena e della sua espiazione. Un manifesto contro la criminalità, scritto dagli stessi condannati. La vita in carcere raccontata senza buonismo né posizioni ideologiche.