Politica

Napoli, Renzi è in ritardo ma De Luca lo perdona: “Purché ci mandi i soldi in tempo”

Tre contestatori – aderenti al movimento di disoccupati napoletani 7 novembre – hanno cercato di interrompere il governatore della Campania Vincenzo De Luca durante il suo intervento. “Non fare ammuina” le parole con cui il governatore ha redarguito uno dei contestatori. I tre sono stati allontanati dopo poco dalle forze dell’ordine. In sala, nel frattempo, è arrivato anche il premier Matteo Renzi. Con un’ora e mezza di ritardo. De Luca, scherzando, non ha mancato di farlo notare al prestigioso ospite: “Ti perdoniamo Matteo. Ci hai fatto aspettare. Ma l’importante è che ci mandi i soldi in tempo”. Il premier, in platea, ha annuito divertito. Poi, sul palco, ha specificato: “Scusate il ritardo, De Luca lo ha sottolineato come fa sempre ‘il mangiaribollite è ancora in ritardo’. Lui sembra altoatesino per questo, più che campano. Ma i soldi non arrivano in ritardo, quelli De Luca in parte li ha già ottenuti, anche se mi chiede sempre nuove risorse”