Il braccio di ferro va avanti da quasi un anno. Da un lato c’è il governo, che vuole introdurre una normativa nazionale per regolamentare l’offerta di gioco d’azzardo. Dall’altra ci sono Comuni e Regioni che chiedono al premier Matteo Renzi di non cancellare i divieti introdotti finora per arginare la piaga della ludopatia. Intanto il sindacato dei tabaccai ha fatto partire il primo esposto-denuncia alla Corte dei Conti contro il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori (Pd) – ma altri sono in preparazione in Toscana, Piemonte, Veneto e Roma, dove la sindaca Virginia Raggi ha annunciato che il centro storico della Capitale “sarà off limits alle slot machine” – che imponendo un’ordinanza molto restrittiva a slot machime, scommesse e lotterie causerebbe un danno erariale agli esercenti. Ne “La Rapina“, la puntata di Servizio Pubblico Più andata in onda il 19 gennaio 2014, dedicata al gioco d’azzardo Stefano Bianchi e Paolo Santolini hanno realizzato un viaggio dentro il grande affare delle slot machine e dei giochi di Stato fra concessionarie pubbliche vicine ai politici e condoni, gestori in odore di mafia e giocatori seriali rovinati dalle macchinette. Ecco le testimonianze dei giocatori d’azzardo patologici, che in Italia sono più di 800mila per solo due comunità specializzate nella cura accreditate con il servizio sanitario nazionale: “E’ come una droga, il denaro è la sostanza”.
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione