“Immaginate la manina di un elettore del Movimento 5 stelle che va nel seggio: o vota ad occhi chiusi oppure se la legge: ‘volete voi ridurre il numero dei politici?’ Cosa fa, vota No?” Ospite a un incontro organizzato dai sostenitori del Sì di Milano, Matteo Renzi continua a cercare voti nel Movimento 5 stelle. Ma le parole anticasta e contro i politici non piacciono ad alcuni dei suoi sostenitori. “Io sono renziano – afferma uno studente presente all’incontro – ma non mi spavento a criticare Renzi quando dice frasi populiste. Il Renzi populista forse è necessario perché il popolo ha bisogno di populismo ma non mi piace”. Quindi per vincere bisogna puntare sul populismo perché altrimenti non si raggiunge la maggioranza dei voti? “Sì, purtroppo mi vergogno di questa opinione ma sono convinto che la maggior parte delle persone non abbia l’istruzione necessaria per accedere a certi aspetti del merito. Ma neanche io”. All’incontro di Milano, dove era possibile fare domande al presidente del Consiglio, i sostenitori del No non si sono fatti vedere. “Sono ignoranti, ragliano, grugniscono e abbiano – dice un altro renziano – e stanno casa perché tanto non gliene frega niente della politica”.