Scene di sgozzamenti, prigionieri uccisi, bambini soldato, le foto dei membri del commando responsabile degli attentati di un anno fa a Parigi ma, soprattutto, il giuramento di fedeltà all’Isis: quello che gli attentatori hanno recitato prima di ogni assalto come in Germania e a Nizza. E’ quanto trovato nel cellulare di Sakher Tarek, algerino di 34 anni, arrestato nelle settimane scorse con altre tre persone dai carabinieri del Ros di Genova. Secondo gli investigatori, l’uomo era pronto a colpire, forse anche in Italia