Spuntano 1000 assunzioni di cancellieri nei tribunali. Al via già a marzo 2017 la riffa antievasione. Arrivano sconti fiscali per le banche etiche ed è confermato il calo delle accise sulla birra. Rifinanziati i prepensionamenti dei giornalisti. Intanto il governo si tutela con un meccanismo di garanzia collaterale contro il mancato rimborso dei prestiti all'Ilva
Oltre 40 milioni di euro in due anni per la linea ferroviaria Ferrandina-Matera, 1000 assunzioni di cancellieri nei Tribunali, 20 milioni tra 2017 e 2018 per le fondazioni lirico sinfoniche e 80 per la Croce Rossa. Accise più basse sulle birra, sconti fiscali per le banche etiche, fondi per il prepensionamento dei giornalisti. Sono alcune delle novità approvate tra mercoledì sera e giovedì mattina in commissione Bilancio al Senato, attraverso emendamenti alla legge di Bilancio. Che venerdì passerà all’esame dell’aula, dove il governo ha intenzione di chiedere la fiducia prima dell’ultimo weekend pre-elettorale durante il quale i deputati saranno impegnati nelle iniziative per il Sì e per il No sul territorio. Un altro emendamento anticipa al marzo 2017 la sperimentazione della “lotteria degli scontrini“. E i premi saranno maggiorati per chi paga con bancomat o carta di credito.
In mattinata il relatore Mauro Guerra (Pd) ha presentato un nuovo pacchetto di sette emendamenti e il Movimento 5 Stelle ha protestato, soprattutto perché manca la relazione tecnica allegata. Il deputato Giorgio Sorial ha parlato di “marchettificio“. Sono ricomparsi tra l’altro gli 8 milioni di euro per avviare la creazione del polo di ricerca caro al premier Matteo Renzi sulle aree dove si è svolta l’Expo.
Dal marzo 2017 la sperimentazione della lotteria degli scontrini – Chi paga tramite Pos, con bancomat e carte di credito, avrà il 20% in più di possibilità di vincere alla cosiddetta “lotteria degli degli scontrini“. L’emendamento, inoltre, prevede un anticipo dell’entrata a regime della riffa anti evasione, che avrebbe dovuto partire dal 2018. A partire dal 1° marzo 2017, infatti, la lotteria sarà attuata in via sperimentale limitatamente agli acquisti di beni o servizi, “fuori dall’esercizio di attività d’impresa, arte o professione, effettuati da contribuenti, persone fisiche residenti nel territorio dello Stato”, mediante carta di credito e bancomat. Sarà un decreto del Tesoro a dettare le regole tecniche “relative alle operazioni di estrazione, l’entità e il numero dei premi messi a disposizione, nonché ogni altra disposizione necessaria per l’attuazione della lotteria”.
Mille nuovi posti da cancelliere. Niente da fare per i precari Istat – Ai 1000 posti da cancelliere nei tribunali banditi con concorso il 22 novembre se ne aggiungono altri 1000. Bocciato invece l’emendamento che prevedeva l’immissione in ruolo di 350 lavoratori impiegati da 6 anni a tempo determinato all’Istat. Questo nonostante due giorni fa abbiano occupato la sede dell’istituto e mercoledì abbiano protestato davanti alla sede del Pd, chiedendo al governo di dare il via libera e minacciando ricadute sulla diffusione dei prossimi dati su pil e indebitamento.
42 milioni per la linea ferroviaria Ferrandina-Matera – Vengono stanziati 42 milioni di euro in due anni per la linea ferroviaria Ferrandina-Matera. Lo stesso emendamento destina all’opera altri 42 milioni all’anno da 2019 fino al 2022. Matera è la città designata capitale europea della cultura per il 2019 e per completare la linea ferroviaria occorrono circa 200 milioni di euro. La misura era contenuta in un emendamento del governo che era stato però dichiarato inammissibile, mentre questo ha avuto il via libera. Più risorse arrivano anche per lo sviluppo del sistema nazionale delle ciclovie turistiche: 13 milioni nel 2017, 30 nel 2018 e 40 dal 2019 al 2024.
Rifinanziati con 5,5 milioni dal 2017 al 2019 i prepensionamenti dei giornalisti – Un emendamento del relatore “condiviso da tutti” ha disposto il rifinanziamento dell’accesso alla pensione di vecchiaia anticipata dei giornalisti: le risorse ammontano a 5,5 milioni di euro dal 2017 al 2019, 5 milioni nel 2020, 1,5 milioni nel 2021. I trattamenti sono erogati ai giornalisti interessati dai piani di ristrutturazione e riorganizzazione presentati al ministero del Lavoro “prima dell’entrata in vigore della presente legge ancorché ne siano esauriti i termini di durata”. L’Inps prenderà in considerazione le domande di pensionamento secondo l’ordine cronologico di presentazione dei piani.
Sconti fiscali per le banche etiche e finanziamenti agevolati alle coop di lavoratori – Arrivano sconti fiscali per le banche etiche. “Il 75% delle somme destinate a incrementare il capitale non concorre – si legge – a formare il reddito imponibile”. Gli oneri però non devono superare un milione di euro all’anno dal 2017. La proposta approvata definisce poi nel dettaglio quali siano gli operatori di finanza etica che possono beneficiarne. Dovranno, tra le altre cose, devolvere il 20% del loro portafoglio crediti a organizzazioni no profit o imprese sociali con personalità giuridica.
Arrivano anche 15 milioni di euro, nel 2017, per la promozione attraverso finanziamenti agevolati di cooperative tra i lavoratori provenienti da aziende in crisi, cooperative sociali e cooperative che gestiscono aziende confiscate alla criminalità organizzata, nonché lo sviluppo e il consolidamento di società cooperative nelle regioni del Mezzogiorno.
Garanzia collaterale sui prestiti statali all’Ilva – Sale lo spread sul tasso di interesse per i finanziamenti statali richiesti dalla struttura commissariale dell’Ilva. Il tasso Euribor a sei mesi sarà maggiorato del 4,1% e non più del 3% come previsto oggi. La modifica, inoltre, specifica che i finanziamenti concessi e non ancora erogati cessano di avere efficacia a decorrere dalla data di sottoscrizione del prestito obbligazionario che i commissari sono autorizzati a chiedere. Le risorse del prestito dovranno essere destinate prioritariamente alla restituzione dei finanziamenti statali. In questo modo viene in sostanza costituito un meccanismo di garanzia collaterale a tutela dei crediti dello Stato derivanti dall’erogazione dei finanziamenti statali.
Passa la riduzione dell’accisa sulla birra – Si riduce l’accisa sulla birra: dal 1 gennaio 2017 sarà di 3,02 euro per ettolitro e per grado-Plato. Lo prevedono diversi emendamenti bipartisan che sono stati riformulati dal relatore e approvati. La misura costa 4,8 milioni nel 2017, 4,3 milioni nel 2018 e 4,5 milioni nel 2019 da fondi del ministero dell’Economia. Il sottosegretario all’Economia Pier Paolo Baretta ha commentato: “Con questa misura abbiamo inteso dare un segnale ad un settore in crescita nel nostro Paese”.