Dalla Nuvola di Fuksas a Roma, nel corso di un’iniziativa per il Sì al referendum costituzionale, Matteo Renzi non ha risparmiato provocazioni verso il Movimento 5 Stelle e il sindaco della Capitale Virginia Raggi. “Ho sentito che non vuole fare la senatrice. Ma la domanda dei cittadini romani credo sia quando inizierà a fare il sindaco”, ha attaccato il premier. Non sono mancate nemmeno le frecciate sarcastiche sul caso delle firme false, che vede coinvolti diversi esponenti pentastellati tra Palermo e Bologna: “I Cinque stelle hanno detto che bisogna abbassare il numero di firme per il referendum? Non volevo dirglielo, ma questa cosa c’è nella riforma. L’unica cosa è che le firme devono essere vere”