La Woodstock del No, la kermesse organizzata dal Fatto Quotidiano per dire No al progetto di riforma costituzionale si è aperta con Gianna Nannini che ha interpretato il suo successo “L’America”. “La Carta è il documento politico più bello che sia mai stato scritto in tutta la storia d’Italia – esordisce Erri De Luca – fu scritta da grandi persone, grandi per la loro biografia, gente che aveva resistito al fascismo. Ora invece quelle che vogliono cambiarla sono persone piccole”. Stefano Rodotà: “Il tentativo di alcuni di impadronirsi della Costituzione è fallito”. Ferilli: “Tradita dal mio partito”. Questi solo alcuni degli interventi che sono andati in scena.
Qui la playlist da cui è possibile riascoltare le parole di tutti gli ospiti che hanno partecipato alla serata: Alessandro Bergonzoni, Erri De Luca, l’antropologa Amalia Signorelli, il critico d’arte Tomaso Montanari e Moni Ovadia, gli attori Sabrina Ferilli, Ficarra e Picone, Sabina Guzzanti, Lucrezia Lante della Rovere, Giorgia Salari, Bebo Storti, Monica Guerritore, Ivano Marescotti, Giordano De Plano, Claudio Gioè. Poi ancora la Sora Cesira, i musicisti J-Ax, Piero Pelù, Dado, la direttrice d’orchestra Gianna Fratta. Stefano Rodotà, l’avvocato e agguerrita esponente del Comitato nazionale per il No, Anna Falcone, l’autore televisivo e componente del Consiglio vigilanza Rai Carlo Freccero, il segretario della Fiom Cgil Maurizio Landini, il giornalista e scrittore Andrea Scanzi. E naturalmente gli stessi Antonio Padellaro, Marco Travaglio e Peter Gomez