Mancano soltanto poche ore al referendum costituzionale del 4 dicembre. Ultime ore per convincere il popolo degli indecisi, un fronte decisivo per le sorti del verdetto alle urne. Ma perché bisogna votare NO? Lo spiega in dieci pillole il direttore del Fatto Quotidiano, Marco Travaglio, smontando le “bufale” e la propaganda del Sì. “Si sta facendo terrorismo contro il No, Matteo Renzi diffonde paure, allarmi, tutti infondati”, rivendica Travaglio. Dal tema dell’efficienza alla (falsa) semplificazione, dallo spauracchio del governo tecnico a quello del ritorno di D’Alema, Berlusconi & Co. Senza dimenticare i punti controversi dell’immunità, dell’elezione del nuovo Senato, dei risparmi irrisori sui costi della politica, per una riforma sostenuta e sponsorizzata – spiega Travaglio – dai “poteri forti”, compresi quelli finanziari. Così l’invito del direttore del Fatto è quello di salvaguardare la Carta: “Quella Costituzione che nessuno ci ha regalato, che è costata lacrime e sangue, va difesa nelle urne domenica 4 dicembre, votando No”.
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