Spinoza ultimamente sta avendo “un po’ di soddisfazione con i grillini”, mentre per Lercio “Gasparri è sempre spassoso perché prende le battute per vere”. Le bufale, invece, sono considerate da Ermes Maiolica, come “esperimenti sociali”. I due collettivi satirici più seguiti d’Italia mescolano notizie reali e fantastiche nell’arena della Festa della Rete, appuntamento che sabato 3 dicembre ha celebrato a Milano i più grandi personaggi della community online, da blogger a giornalisti a influencer e youtubers. All’undicesima edizione dell’evento milanese anche Ermes Maiolica, metalmeccanico per professione, bufalaro per vocazione. L’uomo che è riuscito a ingannare anche il premier Matteo Renzi, che se l’è presa contro un falso post in cui sua moglie avrebbe dichiarato di votare No al Referendum del 4 dicembre. “Perché invento bufale? Mi piace scombinare il sistema e vederne la debolezza”.