Un cachet da 9.150 euro a Manuela Arcuri per l’accensione dell’albero di Natale. Ma, nonostante le polemiche della vigilia, migliaia di persone, tra turisti e cittadini, si sono dati appuntamento la sera di sabato 3 dicembre in piazza Portanova a Salerno, per assistere alla consueta cerimonia. La scelta dell’amministrazione comunale di riservare una simile cifra all’attrice non è invece passata inosservata all’opposizione. Già prima della serata, il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Gennaro Saiello aveva denunciato quello che considera “un atto di arroganza e uno schiaffo alla miseria“. “Non ho nulla da dire in merito a questa polemica, io faccio il mio lavoro, sono una professionista”, ha replicato Manuela Arcuri. A sorpresa non si è invece presentato alla cerimonia il governatore della Campania Vincenzo De Luca, che è stato sindaco di Salerno dal 1993 al 2001 e dal 2006 al 2015.
“Per la modica cifra di 9.150 euro, si fa per dire, l’attrice-show girl Manuela Arcuri, interprete della fiction ‘Pupetta – Il coraggio e la passione’, ispirata alla vita della camorrista Pupetta Maresca, con un clic accenderà le luci dell’albero di Natale, in stile newyorkese, di Salerno”, aveva annunciato ieri il pentastellato Saiello. Roberto De Luca, figlio di Vincenzo, da giugno è assessore al Bilancio del comune, come ha ricordato lo stesso Saiello: “Per fare un piacere al figliolo – accusa – si è inondato di denaro la città di Salerno. Spendere più di 9mila per girare un interruttore è un vero e proprio scandalo“. “Chiederemo di visionare al figlio di De Luca nella sua funzione di assessore al Bilancio tutti gli atti inviati alla Regione Campania – conclude Saiello – per verificare come sono rendicontate dal Comune le richieste delle trance relative al finanziamento previste dai 3 milioni del fondo Poc (piano operativo complementare)”.
Le polemiche sono continuate anche durante e dopo la cerimonia. Dante Santoro, consigliere comunale per la lista ‘Giovani Salernitani‘, ha organizzato un sit-in sotto l’albero in cui ha consegnato cambiali a tutti i presenti. “Questo – ha dichiarato – è il comune degli sprechi, che trova fondi soltanto per feste e festini e per cose che fanno comodo a qualcuno. Siamo in presenza di una vera e propria Sprecopoli“. Dello stesso avviso anche il consigliere di ‘La Nostra Libertà’ Antonio Cammarota: “Spendere 9.150 euro per una inaugurazione già fatta un mese fa in occasione delle Luci d’artista, mi sembra una cosa demenziale e inutile”. L’esponente di Forza Italia Roberto Celano si concede invece una battuta sull’assenza di De Luca: “Forse avrebbe preferito la Bindi alla Arcuri”. Il sindaco Vincenzo Napoli ha provato invece a smorzare le polemiche: “Lasciano il tempo che trovano. Non mi hanno per nulla amareggiato”.