La notte tra il 4 ed il 5 dicembre che sancisce la vittoria del No al Referendum Costituzione e l’annuncio delle dimissioni del Presidente del Consiglio, Denis Verdini, all’uscita dalla sede del suo gruppo parlamentare Alleanza Liberal-popolare e Autonomie la commenta così: “I nostri voti non sono mancati, ma è stata una sconfitta netta, non c’è discussione”.
Il deputato e portavoce del gruppo di verdiniani, Ignazio Abrignani, dopo aver sottolineato che “la sconfitta di Renzi ha anche una valenza politica” e che dunque non si è trattato solo di un voto per respingere la proposta di riforma costituzionale, aggiunge: “Qui mancano sei mesi, o massimo un anno per andare a votare, c’è un governo e una maggioranza da trovare e se verremo chiamati da qualcuno a sostenere un governo su cose utili da fare, sicuramente ci potremmo stare”.