La minoranza Pd non segue la linea Boccia, il deputato dem che aveva chiesto le dimissioni di Matteo Renzi anche dalla segreteria del partito. “Non abbiamo chiesto un suo passo indietro da Palazzo Chigi, non lo chiediamo nemmeno dal Nazareno. Ora bisogna sostenere il lavoro del presidente della Repubblica ”, replica ai microfoni del fattoquotidiano.it Roberto Speranza, leader “in pectore” della vecchia Ditta di Bersani. “Se abbiamo ottenuto l’obiettivo di indebolire Renzi? Ma no, era un voto sulla Costituzione, non su Renzi”, taglia corto Speranza. Nemmeno Davide Zoggia, tra i più oltranzisti della corrente bersaniana, chiede un passo indietro di Renzi dalla segreteria: “Non è la priorità. Se ci sono pressioni affinché Renzi non lasci? Non conosco il dibattito interno del partito. Certo, poi sarà lui a valutare il da farsi”