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Siria, no a “tregua di 7 giorni ad Aleppo”: la Russia mette ancora il veto all’Onu

Mosca pone ancora una volta il veto ad una risoluzione sulla Siria. Il Consiglio di Sicurezza dell’Onu ha votato un documento che chiedeva “una tregua di sette giorni ad Aleppo” e la garanzia da tutte le parti di un’attuazione immediata della cessazione delle ostilità. Russia e Cina hanno detto no. Il testo, proposto da Spagna, Egitto e Nuova Zelanda, ha ricevuto 11 voti a favore una astensione e tre contrari, fra cui appunto Mosca e Pechino che hanno diritto di veto.

Fino all’ultimo momento Mosca ha provato a rinviare la votazione: l’ambasciatore russo al Palazzo di Vetro, Vitaly Churkin aveva chiesto di ritardare il voto per ragioni procedurali, poiché il documento era stato messo a disposizione per essere votato meno di 24 ore prima, difendendo la necessità di aspettare il risultato dei negoziati fra Russia e Stati Uniti sul ritiro dei ribelli da Aleppo est. La richiesta è stata definita dagli Stati Uniti “soltanto una scusa“.